261

PS5, un anno dopo

Dodici mesi fa PS5 ha fatto il proprio debutto negli USA e in Giappone, per poi arrivare in Europa pochi giorni dopo: ripercorriamo il primo anno della console Sony.

SPECIALE di Tommaso Pugliese   —   12/11/2021

PS5 compie un anno: la console Sony di nuova generazione è arrivata nei negozi americani e giapponesi il 12 novembre 2020, per poi approdare anche in Europa pochi giorni dopo. Dodici mesi d'indiscutibile successo, con oltre 13,4 milioni di unità vendute, ma anche di enormi e inediti problemi di reperibilità delle sue componenti che hanno reso PlayStation 5 uno dei dispositivi elettronici più desiderati e difficili da trovare di sempre.

Allo stesso modo, un primo anno che ha saputo regalarci delle perle videoludiche, dimostrando la forza e il talento dei PlayStation Studios ma chinando necessariamente il capo di fronte alle difficoltà di una situazione internazionale che ha costretto al rinvio di tanti progetti, alcuni dei quali di grandissima rilevanza nell'ottica delle settimane che stiamo vivendo, clamorosamente prive di esclusive first party.

Il lancio

PlayStation 5, i due modelli della console
PlayStation 5, i due modelli della console

PS5 è stata lanciata sul mercato in due differenti versioni: una munita di lettore disco e disponibile al prezzo di 499,99€, l'altra pensata esclusivamente per la fruizione di contenuti digitali, dunque senza lettore disco, disponibile al prezzo di 399,99€. Una strategia inedita per Sony, forse ancora prematura: il grosso dell'utenza non era e non è disposto a rinunciare alla possibilità di rivolgersi al retail all'occorrenza, né ad abbandonare la vecchia collezione di giochi PS4, pienamente compatibile con il nuovo hardware.

A tal proposito, gli abbonati a PlayStation Plus che sono passati alla console next-gen hanno ricevuto fin da subito un regalo speciale, la PS Plus Collection: un pacchetto digitale composto da ben diciotto giochi, che include prodotti come Uncharted 4: Fine di un Ladro, The Last of Us Remastered, Days Gone, God of War, Bloodborne, Persona 5, Resident Evil 7 biohazard, The Last Guardian e altri ancora.

Dopodiché, naturalmente, c'era il fascino del nuovo hardware a scatenare gli entusiasmi: un design che ha senz'altro diviso gli appassionati, con uno stile che riprende l'architettura neo futurista e volumi importanti; ma sotto la scocca una componentistica di livello, con processore Zen 2, GPU Navi e soprattutto un velocissimo SSD NVMe M.2 con velocità di lettura pari a 5,5 GB/s. E poi il controller DualSense, rivoluzionato rispetto al DualShock e capace di offrire non solo un'ergonomia eccellente, ma anche alcune interessanti peculiarità, dal feedback aptico ai trigger adattivi.

Il lancio di PlayStation 5 è stato il più grande di sempre per una console Sony, nonostante le grandi difficoltà di organizzarlo nel bel mezzo di una pandemia e il fattore disponibilità già piuttosto pressante all'apertura dei preorder, esauriti nel giro di pochi minuti. Acquistare una PS5 a Natale 2020 non è stato semplice, per usare un eufemismo, ma si è trattato solo del principio per una situazione che si è protratta nel corso dei mesi e che potrebbe durare fino al 2023.

I giochi finora

Marvel's Spider-Man: Miles Morales, il gioco di lancio di maggior successo per PS5
Marvel's Spider-Man: Miles Morales, il gioco di lancio di maggior successo per PS5

Pur puntando a un approccio cross-gen per molti versi distante rispetto alle dichiarazioni iniziali della dirigenza Sony, sul fronte dei giochi PS5 è partita decisamente bene e ha continuato a essere supportata in maniera molto convincente; dovendo però rinunciare, come detto, ad alcune importanti esclusive che non hanno fatto in tempo a uscire nel 2021, nello specifico God of War Ragnarok, Gran Turismo 7 e Horizon Forbidden West.

La line-up di lancio della console ha visto la presenza di titoli come lo straordinario remake di Demon's Souls, disponibile solo su next-gen, l'eccellente Marvel's Spider-Man: Miles Morales con anche la remaster di Marvel's Spider-Man, il divertente platform Sackboy: Una Grande Avventura e poi ancora le terze parti con Assassin's Creed Valhalla, Borderlands 3, Call of Duty: Black Ops Cold War, Watch Dogs: Legion e DIRT 5.

Returnal, una sequenza di combattimento
Returnal, una sequenza di combattimento

Nel corso del primo trimestre del 2021 sono arrivati invece l'action stealth Hitman 3, la spettacolare Ultimate Edition di Control, le remaster di Nioh e Nioh 2, nonché le versioni next-gen di Yakuza: Like a Dragon, Marvel's Avengers e Crash Bandicoot 4: It's About Time!. L'unica esclusiva Sony, Destruction AllStars, lanciata direttamente nel catalogo di PlayStation Plus, in verità non ha convinto del tutto, sollevando qualche perplessità in merito al catalogo first party dopo i fasti del lancio.

Perplessità che tuttavia si sono sciolte come neve al sole ad aprile, di fronte al sorprendente Returnal: il third person shooter in stile roguelike sviluppato da Housemarque, che ha fatto da preludio all'acquisizione del team da parte della casa giapponese. Un'eccellente partenza per il secondo trimestre, che si è chiuso in maniera ancora più convincente con l'uscita di Ratchet & Clank: Rift Apart, anche questa un'esclusiva PlayStation 5 fra le più attese.

Deathloop, una delle migliori esclusive PS5
Deathloop, una delle migliori esclusive PS5

Nel mezzo l'horror gotico e solidissimo di Resident Evil Village, il fenomeno Genshin Impact, le versioni next-gen di Judgment, Final Fantasy VII Remake, Star Wars Jedi: Fallen Order, DOOM Eternal e A Plague Tale: Innocence. Eccellenti apripista per un'estate che ha visto l'arrivo di Ghost of Tsushima Director's Cut, dell'avventura paranormale The Medium, di Lost Judgment, dell'ottima remaster Diablo 2: Resurrected e di due esclusive strepitose come Deathloop e Kena: Bridge of Spirits.

Come detto, il periodo autunnale ha accusato la mancanza di ulteriori produzioni first party, ma sul fronte dei multipiattaforma i giochi non sono assolutamente mancati: abbiamo assistito all'esordio di Alan Wake su PlayStation con la remaster, all'arrivo di Back 4 Blood con le sue meccaniche cooperative in stile Left 4 Dead, all'eccellente tie-in Marvel's Guardians of the Galaxy... e il resto è storia recente, recentissima.

Il futuro

PS5, il dettaglio del logo sullo chassis
PS5, il dettaglio del logo sullo chassis

Se il primo anno di PlayStation 5 è stato senza dubbio un grande successo, nonostante tutte le difficoltà che ancora si riscontrano, il secondo anno promette di essere ancora meglio. Sony sta facendo il possibile per ovviare alla mancanza di componenti che ha di recente determinato un taglio della produzione, e nel corso del 2022 dovremmo finalmente cominciare a percepire un cambio di rotta in tal senso.

Sarà però sopratutto un periodo di grandi, grandissime uscite; già a cominciare da febbraio, che si preannuncia come il mese più ricco di sempre per gli appassionati di videogame. In quelle settimane faranno infatti il proprio debutto titoli come Horizon Forbidden West, Elden Ring, Dying Light 2: Stay Human e il reboot di Saints Row.

Horizon Forbidden West, uno dei giochi più attesi del 2022
Horizon Forbidden West, uno dei giochi più attesi del 2022

Neanche il tempo di riprendere fiato e arriveranno anche Gran Turismo 7, l'attesa versione next-gen di Cyberpunk 2077, quella di The Witcher 3: Wild Hunt e poi nel corso dell'anno Forspoken, Avatar: Frontiers of Pandora, il remake di Dead Space, God of War Ragnarok, Gotham Knights, Hogwarts Legacy, Marvel's Midnight Suns, Suicide Squad: Kill the Justice League, Marvel's Spider-Man 2, Final Fantasy XVI, Marvel's Wolverine e Pragmata.

C'è insomma di che essere davvero entusiasti: ci siamo lasciati alle spalle dodici mesi di uscite eccellenti e di vendite straordinarie, nonostante tutto, e ci prepariamo a viverne altrettanti con il sorriso stampato sulle labbra, in compagnia di una piattaforma che ha saputo conquistare anche gli scettici nel corso del suo primo anno di vita.