La settimana che ci aspetta si prospetta una di quelle che difficilmente si dimenticano nella grande rincorsa dell'esports alla caccia della notorietà assoluta. Nella splendida Berlino avrà infatti luogo il main event degli invitational legati a PUBG, titolo che ha reso grande il genere battle royale e che conta milioni di appassionati. Siamo stati invitati a seguire l'intero evento e avremo il piacere di raccontarvi, nel corso di una intera settimana nella capitale tedesca, il nostro rapporto con uno dei maggiori eventi sportivi dell'anno in ambito videoludico. L'obiettivo sarà quello di farvi vivere il più intensamente possibile le emozioni di una competizione di alto livello come questa e, in base alle concessioni che avremo in termini di infrastrutture sul posto, anche una serie di contenuti video in diretta che possano farvi sentire parte del tutto.
L’evento e le sue modalità
Nonostante le regole ufficiali debbano ancora essere divulgate, almeno ad ora mentre scriviamo questo pezzo, possiamo già dare una serie di informazioni per quanto riguarda l'evento. Dopo una serie di gare di qualificazione in giro per il mondo, i migliori venti team si sono aggiudicati un posto per questo grande palcoscenico. Competeranno per la gloria oltre che un'ingente somma, che tocca la vertiginosa cifra di due milioni di dollari, divisi in un milione a testa per la competizione in prima ed in terza persona. Una volta preso parte ai match, che avranno luogo nella splendida Mercedes-Benz Arena di Berlino (che conta la bellezza di 16000 posti), i giocatori saranno chiamati a scontrarsi su due mappe presenti nel gioco: la classica Erangel e la new entry di quest'anno Miramar. Esclusa apparentemente l'ultima mappa, rilasciata effettivamente da troppo poco tempo per essere considerata una location pronta ad accogliere un evento di questa portata. Come detto prima, i team saranno chiamati a giocare tornei separati, uno in prima ed un altro in terza persona, con una propria classifica e conseguentemente due diversi possibili vincitori. Anche per quanto riguarda i punteggi, non sarà importante tanto il piazzamento, come ormai abbiamo capito durante i vari tornei, ma anche e soprattutto il numero di kill effettuate da ogni team. Va da sé che, in linea di massima, la squadra che sopravvive più a lungo potrebbe anche essere una delle migliori, ma questo sistema è utile ad evitare di trovare interi team che giocano in attesa, solo allo scopo di arrivare più avanti possibile. Nessun punto ovviamente legato al tempo in partita. Sempre per spingere sul concetto dell'azione, anche la famosa bluezone, ovvero la barriera che delimita l'area di gioco, andrà a stringersi con moltiplicatori sempre più veloci, mutando anche tra un passaggio e l'altro, spingendo quindi alla vicinanza e, di conseguenza, aumentando a dismisura le possibilità di incontro con altri giocatori. Ad oggi sono queste le informazioni che siamo riusciti a reperire, ma non mancheremo di darvi ulteriori info appena potremo dire di essere parte integrante dell'evento.
La nostra copertura
Inutile dire che le nostre intenzioni sono quelle di riportarvi al meglio e con il massimo della copertura un evento di questo genere. Inaugurando anche una nuova tipologia di vlog, live giornalieri e un coverage social come mai prima d'ora. Tutte queste straordinarie intenzioni fanno ovviamente a botte con la necessità di scoprire quali garanzie avremo in termini di connessione, al fine di regalarvi più contenuti possibile. Nuovi format e nuovi orari, con appuntamenti fissi giornalieri ed un corposo collegamento durante il cortocircuito del venerdì. Il tutto con il fine di realizzare qualcosa di vicino ad un reportage sul campo, ampliando le possibilità del canale Twitch. Scordatevi quindi postazioni fisse e grandi lavori scenografici. Si tratterà di qualcosa di molto più "vero" e da "battaglia", come si usa dire in gergo tecnico in questi casi. L'appuntamento è quindi rimandato a domani, 24 luglio, per iniziare insieme una grande settimana!