43

Star Ocean: The Second Story R, dalla demo si preannuncia un remake eccellente

Abbiamo provato una versione della demo di Star Ocean: The Second Story R, remake dell'eccellente JRPG per PlayStation che torna in un riuscito ibrido tra 2D e 3D.

Star Ocean: The Second Story R, dalla demo si preannuncia un remake eccellente
PROVATO di Vincenzo Lettera   —   16/09/2023

Quando si tratta di riproporre i suoi vecchi classici, Square Enix ha provato negli anni tutti gli approcci possibili. Ci sono remake più o meno ambiziosi come Final Fantasy 7 Remake e Trials of Mana, coversioni 2D quanto più fedeli agli originali, edizioni abbellite e arricchite nell'estetica (e da questo punto di vista la Final Fantasy I-VI Pixel Remaster è un'eccellenza), e nel mezzo anche degli scivoloni, come il tonfo iniziale fatto con Chrono Trigger e conversioni scialbe come quella di Final Fantasy 9. Più recente è il trend di unire vecchio e nuovo, mescolando 2D e 3D per dare una maggiore profondità e un look moderno mantenendo intatto il nostalgico stile originale.

Con i suoi fondali prerenderizzati e gli sprite 2D, l'originale Star Ocean 2 aveva un suo fascino che gli sviluppatori hanno provato a non snaturare nonostante il passaggio a sfondi 3D
Con i suoi fondali prerenderizzati e gli sprite 2D, l'originale Star Ocean 2 aveva un suo fascino che gli sviluppatori hanno provato a non snaturare nonostante il passaggio a sfondi 3D

Octopath Traveler non è né un remake né un vecchio classico, ma è indubbio che abbia fatto da apripista giochi del passato come l'apprezzato Live a Live e l'attesa versione HD-2D di Dragon Quest 3. Prima però toccherà a Star Ocean: The Second Story R, dai più considerato come il miglior capitolo della serie di JRPG Square Enix.

Il remake di Star Ocean 2 arriva a pochi anni di distanza da Star Ocean: First Departure R, ma mentre il primo episodio venne riproposto con quella che era poco più di una rimasterizzazione in alta definizione, stavolta siamo davanti a un lavoro diverso e decisamente speciale. Quando mancano poche settimane all'uscita, abbiamo provato una demo divisa in tre parti che ci ha confermato come questo nuovo Star Ocean 2 sia un JRPG da tenere d'occhio sia per i fan dell'originale, sia soprattutto per chi non lo ha mai giocato prima.

Nuova grafica e nuove meccaniche

La demo ha permesso di provare sia l'inizio dell'avventura - con il protagonista Claude C. Kenny che incontra Rena dopo essere stato teletrasportato sul pianeta Expel - sia una fase un po' più avanzata contro al boss sul monte Lasgus
La demo ha permesso di provare sia l'inizio dell'avventura - con il protagonista Claude C. Kenny che incontra Rena dopo essere stato teletrasportato sul pianeta Expel - sia una fase un po' più avanzata contro al boss sul monte Lasgus

Nonostante si possa facilmente pensare che dietro Star Ocean: the Second Story R ci sia la stessa tecnologia alla base di Octopath Traveler e Live a Live, in realtà non è così, e in una recente intervista il team di sviluppo ci ha raccontato di come abbia lavorato in totale autonomia e partendo da zero. Non parla nemmeno di HD2D, ma l'obiettivo è comunque lo stesso: fare in modo che i classici sprite 2D dei personaggi si muovano all'interno di piccoli diorami tridimensionali.

A differenza di tanti altri JRPG di casa Square Enix, la versione originale del 1998 aveva sprite 2D in pixel art che si muovevano su fondali realizzati con immagini prerenderizzate, dando una finta percezione di tridimensionalità dello spazio. Per questo motivo si presta particolarmente bene alla soluzione ibrida adottata oggi. Non c'è paragone con quello che venne fatto nel 2019 con la rimasterizzazione del primo capitolo. Star Ocean: the Second Story R è nettamente più curato e di gran lunga più bello da vedere; dai fondali ai movimenti di telecamera, dall'interfaccia agli effetti che accompagnano gli attacchi speciali in combattimento. Se l'obiettivo era valorizzare ed elevare lo stile artistico originale, ammodernandolo senza perdere l'effetto nostalgia, allora il team di Gemdrops ci è riuscito alla grande.

Abbiamo provato la demo del gioco sia su Nintendo Switch che su PlayStation 5 (su Steam trovate anche la demo della versione PC) e, sebbene la console Nintendo abbia il grosso vantaggio della portabilità, sull'hardware Sony l'esperienza scorre fluida a 60 fps. Avere il doppio del framerate non fa molta differenza durante i dialoghi e l'esplorazione del mondo, ma sicuramente si percepisce di più in combattimento. Star Ocean: the Second Story R è infatti caratterizzato da un sistema di combattimento in tempo reale paragonabile a quello visto nella serie Tales of, reso ancora più dinamico e interessante in questa versione moderna.

I 16:9 danno più respiro al campo di battaglia, ma a rendere gli scontri più intensi e divertenti sono soprattutto le nuove funzioni in combattimento, come un indicatore per rompere la guardia dei nemici o un moltiplicatore che permette di ottenere dei potenziamenti temporanei.

Staroceanthesecondstoryr Scrn 03

In qualsiasi momento si può cambiare personaggio o lasciare che gli altri membri del party vengano gestiti dal gioco, ma bisognerà valutare se e quanto le aggiunte al sistema di combattimento abbiano reso le battaglie avanzate più facili. Gli sviluppatori sono infatti consapevoli che il sistema di combattimento rinnovato possa rendere il giocatore più potente durante gli scontri, e così hanno lavorato per ribilanciare certe battaglie, aggiungere qualche nemico più tosto e ritoccato la progressione dei personaggi per evitare che il livello di sfida ne risenta. Non mancano neppure contenuti inediti, tra missioni secondarie aggiuntive che potrebbero anche approfondire alcuni dei personaggi meno valorizzati nell'originale.

Un mix di nostalgia e modernità

Quando la telecamera zooma sui personaggi, è possibile contare i singoli pixel degli sprite 2D, senza nessun filtro antialiasing a pasticciarne l'aspetto e rovinare i ricordi dei nostalgici
Quando la telecamera zooma sui personaggi, è possibile contare i singoli pixel degli sprite 2D, senza nessun filtro antialiasing a pasticciarne l'aspetto e rovinare i ricordi dei nostalgici

Non è la prima volta che Star Ocean: the Second Story riceve un lavoro di ammodernamento. La versione per PSP utilizzava infatti delle illustrazioni in stile anime molto diverse dall'originale su PlayStation. Attraverso il menu del party, sarà possibile vedere sia le illustrazioni dei personaggi nella versione del 1998, sia quella più in stile anime che distingueva l'edizione PSP, sebbene non sarà possibile selezionare tali illustrazioni per l'intera durata del gioco. Diverso il discorso per il doppiaggio, che potrà essere impostato liberamente in inglese o in giapponese, mentre anche la colonna sonora propone brani riarrangiati e un nuovo tema musicale per la sigla di inizio gioco.

Sia durante l'esplorazione degli ambienti che durante le battaglie i propri compagni faranno dei piccoli commenti, sottolineando quel senso di appartenenza a un party di viaggiatori che era molto forte in Star Ocean 2 - e che si è un po' perso negli ultimi anni all'interno del genere JRPG
Sia durante l'esplorazione degli ambienti che durante le battaglie i propri compagni faranno dei piccoli commenti, sottolineando quel senso di appartenenza a un party di viaggiatori che era molto forte in Star Ocean 2 - e che si è un po' perso negli ultimi anni all'interno del genere JRPG

La filosofia con cui Gemdrops ha approcciato questo remake dimostra quanto il progetto sia in buone mani: aver mantenuto gli sprite 2D del gioco originale è chiaramente un modo per accontentare gli appassionati di vecchia data, ma l'aggiunta di effetti di luce, ombre e particellari più avanzati si sposa inaspettatamente bene con questo ibrido tra vecchio e nuovo, riuscendo nel difficile obiettivo di entusiasmare sia il pubblico di nostalgici che i nuovi arrivati.

Non c'è paragone rispetto al lavoro che pochi anni fa venne fatto con la riedizione del primo Star Ocean, quella che fu a tutti gli effetti una semplice rimasterizzazione in alta definizione. Star Ocean: The Second Story R è invece un remake che rende onore al materiale originale, con una conversione molto più curata visivamente, coerente nelle nuove grafiche e con un sistema di combattimento smussato e arricchito. Non mancano piccoli extra per i fan, ma l'impressione è che specialmente per i nuovi arrivati sarà un'occasione eccellente per recuperare uno dei migliori esponenti nel ricco catalogo di JRPG della prima PlayStation.

CERTEZZE

  • La nuova estetica è davvero azzeccata per Star Ocean 2
  • Poche ma percepibili migliorie al sistema di combattimento
  • Star Ocean 2 resta per molti il miglior episodio della serie

DUBBI

  • Da verificare il livello di sfida con le battaglie più avanzate
  • Le nuove quest secondarie sapranno valorizzare i personaggi meno in vista?