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Starfield Shatteres Space, abbiamo visto l’attesa espansione di Starfield

Nuovi pianeti, una nuova città e una lunga avventura tra religioni aliene e realtà parallele: ecco cosa sarà Shattered Space, l'attesa espansione di Starfield.

ANTEPRIMA di Francesco Serino   —   02/09/2024
Starfield Shattered Space
Starfield: Shattered Space
Starfield: Shattered Space
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Alla Gamescom 2024 abbiamo avuto modo di incrociare il cammino con Starfield in due diverse occasioni: attraverso il trailer di Starfield Shattered Space che ci è stato mostrato come antipasto prima di Indiana Jones, e poi chiacchierando con l'attuale lead producer del gioco Tim Lamb. Da entrambi gli appuntamenti siamo usciti speranzosi, ma non del tutto convinti...

Nuovi amici?

Statfield Shattered Space espande la galassia del gioco con una piccola porzione di territorio inesplorato composto da diversi nuovi pianeti (non ne conosciamo ancora il numero preciso) e il grande insediamento principale della fazione Va'ruun, che nel gioco base fa la sua comparsa soltanto marginalmente e non viene mai approfondita come le altre.

In Starfield Shattered Space affronteremo nuovi nemici e faremo la conoscenza di nuovi amici
In Starfield Shattered Space affronteremo nuovi nemici e faremo la conoscenza di nuovi amici

Questa è quindi l'occasione per conoscere meglio usi e costumi del luogo, se non fosse che al nostro arrivo la situazione non è rosea come speravamo. È successo qualcosa, qualcosa di molto brutto e i resti di questo qualcosa si ergono al centro della città: sono specchi, no frammenti, frammenti di realtà, forse portali, sicuramente portali! Un esperimento è andato terribilmente male e si sono aperti questi squarci dai quali fuoriescono creature mai viste, obbrobri semi-xenomorfi che attaccano a vista con fauci e zanne.

In profondità

Shattered Space, come ci spiega Tim Lamb, offre una risposta a chi chiedeva più contenuti creati a mano e meno proceduralità. Ci prova mettendo sul piatto un punto di atterraggio che il team ha curato come un set a sé stante, praticamente un concentrato di contenuti sapientemente organizzati per offrirci la più avvincente delle avventure. È lo stesso producer a confermarci invece che, per accedere ai nuovi contenuti, non sarà necessario aver terminato il gioco base (ma un po' dovrete aver giocato).

L'espansione offrirà più ambienti e scontri in assenza di gravità
L'espansione offrirà più ambienti e scontri in assenza di gravità

Quel ci sarebbe piaciuto sapere, ma che naturalmente non ci è stato detto, è se l'intero DLC sarà ambientato in un unico punto di atterraggio, o comunque su un unico pianeta, o invece proporrà diramazioni anche su altri corpi celesti. Dalla faccia di Tim Lamb, abbiamo intuito che probabilmente arriverà un twist che ci trasporterà altrove, forse proprio nella dimensione (?) di provenienza di queste creature? Ma il team non sta lavorando su mappe enormi, prediligendo un approccio che vada più in profondità che in ampiezza.

Più vicini

Sicuramente troveremo nuovi set per armature e armi, con molta probabilità potremo mettere le mani anche su nuove parti con le quali personalizzare ulteriormente le nostre astronavi. Grande spazio, e forse parte dell'origine dei problemi, è il Grande Serpente che i Va'ruun adorano.

Dal punto di vista del gameplay, oltre a fare uso del nuovo veicolo introdotto nel gioco gratuitamente, Shattered Space si focalizzerà su combattimenti più ravvicinati, e saranno introdotte nuove aree prive di gravità (nel gioco base gli scontri a zero g sono tra i più divertenti, ma sono anche pochissimi!). "Praticamente avete fatto uno Skyrim in miniatura?" alla mia domanda segue un po' di inaspettato imbarazzo, come se non sapessero più distinguere tra un possibile complimento e una velata critica. Starfield del resto ha creato un vero cortocircuito, e come spesso avviene nei giochi ambientati nello spazio, ogni giocatore sembra avere una sua idea di come il progetto debba espandersi.

Space Opera

La verità è che il gioco base manca sia di contenuti creati appositamente per il singolo luogo che di varietà nella sua formula procedurale. Col risultato di non riuscire ad accontentare né chi vorrebbe scenografie più particolareggiate, né chi si accontenterebbe di una maggiore imprevedibilità nelle scoperte. Nonostante questi chiari limiti, Starfield resta una space opera che merita di essere vissuta, ma per questa prima espansione avremmo preferito una struttura che si appoggiasse sulla galassia già esistente introducendo varietà, profondità e soprattutto unicità.

l'intero DLC è ambientato su un pianeta... ma ci saranno delle sorprese
l'intero DLC è ambientato su un pianeta... ma ci saranno delle sorprese

La stessa trama e i finali a ripetizione, avrebbero fornito un ottimo pretesto per fare in modo che questo accadesse. Accettiamo comunque speranzosi Shattered Space, che è poi il primo vero grande pretesto per tornare a macinare ore su un file di salvataggio che oramai ne conta più di 150, incrociando le dita su trama e ambientazioni.

Una nuova storia ambientata tra le leggende del popolo Va'Ruun, varchi dimensionali, un nuovo set di tutto, un esperimento o un rito andato male... Shattered Space sembra la quintessenza della classica espansione Bethesda, ma è davvero quello che serviva a Starfield? Lo scopriremo tra pochissimo visto che il giorno di debutto è a un passo: sarà possibile giocare a Shattered Space dal 30 settembre, il prezzo sarà di 29,99 Euro.

CERTEZZE

  • Nuovi pianeti e forse nuovi biomi
  • Ci piace l'idea di conoscere meglio i Va'ruun

DUBBI

  • Più missioni per un gioco che ne ha già tantissime: devono essere all'altezza
  • È quello di cui aveva davvero bisogno Starfield?