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Ubisoft punta tutto su Assassin's Creed: le ultime notizie

Le ultime mosse di Ubisoft, che punta a limitare le spese mentre rinvia alcuni giochi e mette al centro del suo futuro Assassin's Creed Infinity e gioco mobile.

VIDEO di Raffaele Staccini   —   22/07/2022

Ubisoft punta a limitare le spese: priorità quindi ad Assassin's Creed e a nuovi giochi mobile. La casa francese, intanto, ha cancellato alcuni giochi già annunciati, ma continua a lavorare per portare sul mercato i suoi progetti più importanti. Anche se qualcosa potrebbe arrivare più tardi del previsto. Ecco tutti i dettagli.

Assassin’s Creed

Assassin's Creed Infinity sarà il pilastro di Ubisoft nei prossimi anni
Assassin's Creed Infinity sarà il pilastro di Ubisoft nei prossimi anni

Quella di giovedì 21 luglio 2022 è stata una giornata impegnativa per Yves Guillemot. Tra comunicazioni con lo staff e colloqui con gli azionisti, l'amministratore delegato di Ubisoft ha manifestato prudenza, affermando chiaramente di voler puntare a limitare le spese in questo periodo di incertezza economica, e di volersi concentrare su "ciò che è essenziale". Si punterà quindi molto su progetti in grado di fornire maggiori sicurezze: il nome in prima fila è ovviamente quello di Assassin's Creed.

La serie dedicata allo scontro secolare tra Assassini e Templari ha due progetti in sviluppo presso i team interni, identificati con i nomi in codice Project Rift e Project Red. Il primo potrebbe essere un gioco standalone incentrato su Assassin's Creed Valhalla, ovvero una sorta di maxi-espansione diventata un titolo a parte, forse di dimensioni più piccole rispetto a un capitolo standard. Il secondo è di collocazione più complessa: secondo Kotaku potrebbe essere un nuovo capitolo ambientato in Asia come parte del progetto complessivo Assassin's Creed Infinity, che rappresenta la nuova "piattaforma" elaborata da Ubisoft per il futuro della serie. Come riferito in precedenza anche dal solito, informatissimo giornalista Jason Schreier, si dovrebbe trattare di un contenuto di Assassin's Creed Infinity ambientato proprio in Asia, forse in Giappone.

Ma non è tutto: pare infatti che ci sia pure un titolo mobile di grosso calibro previsto nel prossimo periodo e ambientato nell'universo della serie.

Giochi mobile

Tom Clancy's The Division: Heartland
Tom Clancy's The Division: Heartland

Il mobile è un altro settore su cui Ubisoft sembra voler puntare molto e presto arriverà anche il free-to-play Tom Clancy's The Division: Resurgence. Ci sono stati diversi test anche relativi a Rainbow Six Mobile, mentre sul fronte dei giochi free-to-play si segnala il feedback positivo arrivato da XDefiant e The Division Heartland: i test proseguiranno anche nei prossimi mesi prima che questi due giochi arrivino su PC e console in forma definitiva.

Giochi cancellati

Addio Splinter Cell VR
Addio Splinter Cell VR

Nella stessa giornata di ieri, Ubisoft ha comunicato la cancellazione di ben quattro giochi in sviluppo: Splinter Cell VR, Ghost Recon Frontline e altri due giochi non ancora annunciati. Lo ha riferito il giornalista Stephen Totilo.

Rivelato nel 2020, Splinter Cell VR sarebbe dovuto approdare sul visore Oculus Quest 2 insieme a un episodio in realtà virtuale di Assassin's Creed, che non sappiamo se sia ancora in produzione. Ben diversa la situazione di Ghost Recon Frontline, il nuovo battle royale free-to-play annunciato lo scorso ottobre e protagonista di una serie di test a numero chiuso: supponiamo non abbiano dato i riscontri sperati dall'azienda.

Non si hanno informazioni sugli altri due giochi cancellati da Ubisoft, almeno per il momento: non sappiamo se erano legati a nuove proprietà intellettuali o se dovessero segnare il ritorno di qualche vecchio franchise.

Avatar: Frontiers of Pandora

Avatar: Frontiers of Pandora
Avatar: Frontiers of Pandora

Le brutte notizie non finiscono qui: Avatar: Frontiers of Pandora è stato infatti rinviato al 2023/2024. Lo si legge nell'ultimo documento fiscale della casa francese, che riporta la nuova finestra di lancio per l'atteso tie-in. Il gioco è considerato da Ubisoft una quadrupla A e non stupisce che stia richiedendo una mole enorme di lavoro. Da qui la decisione di spostarne l'uscita, di uno o addirittura due anni rispetto al target iniziale. Una decisione che farà perdere al progetto l'importante gancio del film Avatar: La Via dell'Acqua, in arrivo a dicembre 2022. Per il momento tutto tace, ma nelle prossime ore potrebbe arrivare un post ufficiale per spiegare i motivi della decisione.

Cosa rimane?

Skull and Bones, alla fine, arriverà
Skull and Bones, alla fine, arriverà

A proposito di rinvii, anche un altro gioco non annunciato e precedentemente previsto entro i primi mesi del 2023 è stato spostato al prossimo anno fiscale: le voci puntano sul già citato project Rift, l'espansione stand alone di Assassin's Creed Valhalla. Bloomberg ha riferito che il gioco avrebbe dovuto colmare il vuoto di uscite nel calendario di Ubisoft, ma secondo le fonti di Kotaku ha incontrato nuove difficoltà proprio durante il rush finale.

Confermate invece le date di uscita di Mario+Rabbids: Sparks of Hope e di Skull and Bones, fissate rispettivamente per il 20 ottobre e l'8 novembre 2022, mentre persino Beyond Good and Evil 2 sembra andare avanti a discapito dello sviluppo problematico e dispendioso. Come nota positiva, Guillemot ci ha tenuto a ricordare che nonostante tutti i problemi la compagnia punta ancora a superare i 400 milioni di dollari di profitti operativi durante l'anno in corso.

Voi cosa ne pensate del lavoro di Ubisoft in questi ultimo periodo? Diteci la vostra nei commenti e non dimenticate di seguire Multiplayer.it su tutti i suoi canali.