È stata una conferenza finanziaria alquanto impostata alla prudenza quella recente di Ubisoft, durante la quale la compagnia ha affermato chiaramente di voler puntare a limitare le spese in questo periodo di incertezza economica, andando a concentrarsi su progetti in grado di fornire maggiori sicurezze come Assassin's Creed e possibili giochi mobile.
D'altra parte, la tendenza emerge chiaramente dalle ultime notizie che riguardano la compagnia francese, con Avatar: Frontiers of Pandora rinviato al 2023 o al 2024 e la cancellazione di Splinter Cell VR, Ghost Recon Frontline e altri due giochi. Il tutto rientra nella volontà della compagnia di concentrarsi su "ciò che è essenziale", in base a quanto riferito dal CEO Yves Guillemot.
Tra questi elementi fondamentali risulta esserci anche Assassin's Creed, che infatti ha ben due progetti in sviluppo presso i team interni, ma sembra che ci sia almeno un titolo mobile di grosso calibro previsto nel prossimo periodo da parte di Ubisoft, altro ambito in cui la compagnia sente di poter puntare.
D'altra parte, nei tagli imposti per limitare le spese sembrano non rientrare altri giochi di grosso calibro, che in base alle informazioni dovrebbero essere ancora in sviluppo. Di prossima uscita è ormai Skull and Bones, nonostante la sua genesi a dir poco complessa, ma anche Beyond Good and Evil 2, al di là dello sviluppo problematico e dispendioso, sembra comunque andare avanti.