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Xenoblade Chronicles 3, scopriamo l'attesissimo JRPG annunciato ieri durante il Nintendo Direct

Direttamente dal Nintendo Direct arriva Xenoblade Chronicles 3, in uscita a settembre, ovviamente su Switch: ecco tutto quello che sappiamo nella nostra anteprima.

ANTEPRIMA di Christian Colli   —   10/02/2022

Che Monolith Soft stesse lavorando a qualcosa di Xeno era il segreto di Pulcinella, ma che il trailer di Xenoblade Chronicles 3 arrivasse così all'improvviso alla fine di un Nintendo Direct all'insegna del JRPG, era molto meno prevedibile. E se c'è ancora qualcuno che si chiede come mai la bomba finale sia stata proprio uno Xenoblade invece di un Breath of the Wild 2, bisogna tenere presente che la serie è diventa super rappresentativa per Nintendo Switch, ha venduto tantissimo e ha spalancato le porte del genere a una platea ancora più ampia.

Nonostante ciò, sono passati quasi cinque anni dal secondo episodio e più di un anno dalla Definitive Edition del primo, quindi siamo davvero molto curiosi di capire come il director Tetsuya Takahashi abbia evoluto la formula restando, però, sempre fedele ai suoi capisaldi. Nella nostra anteprima di Xenoblade Chronicles 3 vi raccontiamo cosa ci ha suggerito il nuovo trailer.

La fusione di due mondi

Xenoblade Chronicles 3, la nuova protagonista appartiene ai Gormotti come Nia
Xenoblade Chronicles 3, la nuova protagonista appartiene ai Gormotti come Nia

Partiamo dalla fine, visto che le parole del presentatore Shinya Takahashi, per quanto criptiche, sono importantissime per inquadrarlo meglio. Takahashi ha rivelato, infatti, che "Xenoblade Chronicles 3 narrerà il futuro condiviso dei mondi di Xenoblade Chronicles e Xenoblade Chronicles 2": lui lo dice come se fosse un dettaglio da niente, ma già immaginiamo i cultori della serie che si rannicchiano in posizione fetale a ragionare su come questo sia possibile. In realtà, che i due mondi potessero incrociarsi lo avevamo ipotizzato in tanti e per tanto tempo, specialmente dopo il finale di Xenoblade Chronicles 2 che chiariva i collegamenti narrativi tra i due giochi e prevedeva uno sconvolgimento importante per il mondo di Alrest.

Poi c'era stato Xenoblade Chronicles: Definitive Edition col suo capitolo aggiuntivo intitolato "Un futuro comune" che aveva fatto pensare a chissà cosa ma che alla fine si riferiva soltanto al futuro di quel mondo e dei suoi abitanti. Il fatto è che la storia era incentrata sull'arrivo di strane creature che passavano per misteriosi portali interdimensionali, e uno di questi mostri, in particolare, proveniva direttamente da Xenoblade Chronicles 2. Quindi un collegamento c'era, e forse Xenoblade Chronicles 3 lavorerà proprio su questa sottotrama.

In un comunicato successivo alla pubblicazione del trailer, il director e scrittore Tetsuya Takahashi ha precisato che le due colossali forme che appaiono nell'ultima scena del trailer - e che con ogni probabilità andranno a essere la copertina del gioco - appartengono proprio alla spada del Mechonis di Xenoblade Chronicles e al corpo del titano Uraya di Xenoblade Chronicles 2. Come sia possibile questa situazione non l'ha voluto dire, ma ha raccontato che l'idea risale a prima che cominciasse lo sviluppo del secondo episodio, quindi non è una trovata buttata lì tanto per cavalcare l'entusiasmo dei fan. Considerati i precedenti di Takahashi - XenoSaga su tutti - tendiamo a credergli.

Xenoblade Chronicles 3, tornano gli Alti Entia del primo episodio
Xenoblade Chronicles 3, tornano gli Alti Entia del primo episodio

Il trailer, poi, mette in scena una serie di rimandi visivi ai due titoli precedenti. A parte i paffuti Nopon, che compaiono in ogni gioco - compreso il compianto Xenoblade Chronicles X dell'era Wii U - quello che più salta all'occhio è la protagonista appartenente alla specie dei Gormotti come Nia di Xenoblade Chronicles 2, ma anche la presenza di vari personaggi mascherati e non, tra cui uno giocabile, che appartengono alla specie di Melia di Xenoblade Chronicles, e cioè gli Alti Entia.

Sui social, Nintendo ha spiegato meglio i retroscena: il mondo di Aionos (Aion... come il boss finale di Xenoblade Chronicles 2?) è diviso dal conflitto tra due nazioni, Keves e Agnus. La prima ha sviluppato una tecnologia fantascientifica, costruito armi da fuoco e macchine da combattimento pilotabili dall'interno che ricordano tanto ma proprio tanto i Mechon. Agnus è una nazione che ha imparato a manipolare l'etere e a infonderlo nei suoi robot automatizzati. I sei protagonisti appartengono a queste fazioni ma finiranno per unire le forze contro un nemico comune, come in ogni buon JRPG che si rispetti.

Animu ma non troppo

Xenoblade Chronicles 3, gli immancabili Nopon
Xenoblade Chronicles 3, gli immancabili Nopon

Qualcuno forse ricorderà le enormi polemiche che aveva sollevato Xenoblade Chronicles 2 alla sua uscita. Erano perlopiù inerenti alla direzione artistica, che abbandonava lo stile vagamente più realistico e maturo del primo episodio per abbracciare il pubblico dei manga e degli anime per adolescenti, con un protagonista - Rex - visivamente troppo infantile e una iper sessualizzazione delle figure femminili, contraddistinte da forme esageratamente prosperose e cliché abbastanza nipponici. Xenoblade Chronicles 3 sembra fare un passo indietro, in questo senso.

Pur affidando il gioco allo stesso character designer del secondo episodio, Masatsugu Saito, Monolith Soft ha lavorato sullo stile sperimentato in Xenoblade Chronicles: Definitive Edition con un tratto sensibilmente più adulto. Il risultato sembrerebbe essere la combinazione ideale dei due mondi: questo sequel consolida lo stile cartoon del secondo episodio, ma sposa l'impronta realistica, nelle proporzioni e nelle fisionomie, del primo titolo e della sua Definitive Edition.

Xenoblade Chronicles 3, il flauto sarà uno strumento importantissimo nella storia
Xenoblade Chronicles 3, il flauto sarà uno strumento importantissimo nella storia

Ci piace, ma ammettiamo di avere qualche perplessità riguardo ai costumi, che a tratti appaiono così moderni da ricordare... ehm, Xenoblade Chronicles X. No, vabbè, fermiamoci qui con le congetture. Non sappiamo ancora niente del cast; non conosciamo neppure i loro nomi, ma il tipo con gli occhiali che combatte usando gli origami ci ha già conquistato, così come il tipo incazzoso che probabilmente sarà il Vegeta della squadra. Il protagonista lo troviamo forse meno ispirato rispetto a Rex e Shulk, ma intendiamoci: Xenoblade è una serie che si fa forte di caratterizzazioni strepitose che conquistano il giocatore e lo riducono a uno straccio nei finali, quindi stiamo parlando della minore delle nostre preoccupazioni.

Anche perché alle musiche troviamo Yasunori Mitsuda, Manami Kiyota, ACE (TOMOri Kudo, CHiCO), Kenji Hiramatsu e Mariam Abounnasr, che hanno rielaborato la classiche impronta della serie integrando i suoni di un flauto. Questo strumento musicale sembrerebbe avere un'importanza cruciale ai fini della narrativa, tanto che compare spessissimo nel trailer e alla fine lo suonano insieme i due protagonisti.

Xenoblade Chronicles 3, questo personaggio combatte con degli origami animati
Xenoblade Chronicles 3, questo personaggio combatte con degli origami animati

A questo punto siamo solo curiosi di vedere il gameplay. Il trailer ha mostrato solo qualche scorcio degli scenari che esploreremo in terza persona, maestosi e giganteschi come al solito, nonché pieni di nemici enormi che aspettano solo che ci avviciniamo per farci la festa. Si continuerà a correre e nuotare come disperati, ma sembra che questa volta avremo a disposizione pure dei mezzi di trasporto, compresa una barca che ricorda quella che usava Rex all'inizio di Xenoblade Chronicles 2.

Il sistema di combattimento, invece, resta avvolto nel mistero. Escludiamo il ritorno del Gladius, una meccanica che non aveva riscosso grandi consensi per via delle sfumature gacha, e prevediamo invece qualcosa di più simile a un ibrido tra Xenoblade Chronicles: Definitive Edition e Torna ~ The Golden Country, lo splendido DLC del secondo episodio. La nostra speranza, però, è che Monolith Soft snellisca un po' le meccaniche, che tendevano a diventare fin troppo complesse sulla lunga corsa. Takahashi dice di aver tenuto conto dei feedback e di aver lavorato a Xenoblade Chronicles 3 mettendo a frutto quanto imparato in questi anni: non vediamo l'ora di scoprire se è vero.

Xenoblade Chronicles 3, gli scenari da esplorare saranno enormi e pieni di mostri giganteschi
Xenoblade Chronicles 3, gli scenari da esplorare saranno enormi e pieni di mostri giganteschi

Xenoblade Chronicles 3 arriverà a settembre: ci separano soltanto pochi mesi da questo annuncio, sperando che non ci si metta di mezzo qualche altra pandemia o catastrofe globale. Non vediamo l'ora di mettere le mani sulla nuova fatica di Monolith Soft: i giochi di Tetsuya Takahashi sono JRPG di straordinaria fattura con intrecci coinvolgenti, colpi di scena memorabili e accompagnamenti musicali che restano nel cuore per sempre. Ora dobbiamo solo scoprire se il sistema di combattimento sarà all'altezza delle nostre aspettative, e se lo sviluppatore nipponico ha fatto veramente tesoro delle esperienze passate.

CERTEZZE

  • Il nuovo character design sembra aver trovato la quadratura del cerchio
  • I rimandi ai due Xenoblade Chronicles suggeriscono il tanto agognato crossover

DUBBI

  • Non sappiamo ancora nulla sul sistema di combattimento
  • Saranno riusciti a limare le spigolosità dei precedenti episodi?