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Shahid Kamal Ahmad si interroga sulla legittimità delle richieste di rimborso per No Man's Sky

"Se avete giocato con No Man's Sky per 50 ore e chiedete un rimborso, siete dei ladri", ha scritto su Twitter l'ex dipendente Sony

NOTIZIA di Tommaso Pugliese   —   29/08/2016

Come riportato ieri, diversi utenti stanno chiedendo un rimborso per No Man's Sky, e il fenomeno non riguarda solo Steam ma anche il PlayStation Store. Il motivo principale dietro tali richieste sarebbe la mancanza di qualsiasi elemento multiplayer, feature pubblicizzata prima del lancio ma apparentemente mancante nella versione finale del prodotto.

La cosa curiosa è che sia Valve che Sony stanno accontentando le richieste di rimborso, anche quando arrivano da utenti che hanno già giocato con No Man's Sky per diverso tempo, finanche cinquanta ore. Shahid Kamal Ahmad, ex dipendente Sony che ha contribuito a fare del titolo di Hello Games un'esclusiva console per PlayStation 4, si è espresso in modo piuttosto colorito al riguardo su Twitter, bollando come ladri le persone che hanno la faccia tosta di farsi rimborsare dopo aver utilizzato per così tanto tempo il gioco.

Aggiornamento
Valve ha chiarito che le richieste di rimborso per No Man's Sky verranno accettate solo nel caso rientrino nei requisiti specificati qui, dunque con un tempo di gioco inferiore alle due ore.