Durante un'intervista su YouTube Gaming, l'executive PlayStation Shawn Layden è tornato sull'argomento No Man's Sky, dopo l'affair del messaggio Twitter sul presunto "errore" commesso con il gioco da parte dello stesso team (o forse no).
Layden ha riferito che il team sta ancora lavorando sul gioco, e dunque il tutto è ancora in divenire secondo lui, in ogni caso non si può accusare Hello Games per aver avuto il coraggio di osare e sperimentare qualcosa di mai fatto prima, come la creazione dell'universo procedurale. Dal canto loro, Sony ha voluto evitare di ridimensionare le ambizioni, lasciando piena libertà al team di sperimentare, e trattandosi appunto di un esperimento il risultato non è riuscito a raggiungere tutto quello che era stato pianificato prima del lancio.
Insomma, Layden in tutto questo ci vede il lato romantico di un'industria in cui invece di tirare indietro si cerca di spronare gli sviluppatori a tentare nuove soluzioni, ad avere ambizioni e sperimentare tecniche per raggiungere risultati inediti. Il fatto che No Man's Sky non abbia poi proposto tutto quello che era stato promesso, secondo l'executive Sony, rientra nei rischi di un progetto sperimentale e ambizioso.