Amazon starebbe sviluppando una nuova generazione di occhiali per la realtà aumentata, un settore in cui stanno investendo anche colossi come Meta, Google, Samsung e Snap. Secondo un'inchiesta di The Information, il progetto è internamente indicato con il nome in codice Jayhawk e prevede un dispositivo con display a colori in un solo occhio, integrato con microfoni, altoparlanti e una fotocamera.
Si tratterebbe di un passo avanti rispetto agli attuali Echo Frames, lanciati nel 2023, che non hanno riscosso grande successo in termini di funzionalità avanzate.
Quando arriveranno gli Amazon Jayhawk
La notizia arriva in un momento in cui Meta si prepara a presentare nuovi modelli di smart glasses in occasione del suo evento Connect. Tra questi dovrebbe esserci Hypernova, un dispositivo con piccolo schermo sul lato destro della lente per notifiche e mini applicazioni. Parallelamente, l'azienda di Menlo Park continua a lavorare a Orion, occhiali AR più ambiziosi che puntano a diventare un vero e proprio visore indossabile. La concorrenza si fa dunque sempre più serrata, con diversi attori pronti a proporre soluzioni in grado di integrare l'uso quotidiano con funzionalità digitali.
Per quanto riguarda Amazon, la roadmap non sembra imminente. Secondo le fonti, i Jayhawk potrebbero arrivare sul mercato consumer non prima della fine del 2026 o dell'inizio del 2027. Tuttavia, prima di puntare al grande pubblico, l'azienda avrebbe in programma la distribuzione di un modello dedicato ai propri corrieri, con l'obiettivo di ottimizzare le operazioni logistiche. Questo dispositivo, chiamato internamente Amelia, sarebbe prodotto in circa 100.000 unità nella fase iniziale. A differenza della versione destinata ai consumatori, gli Amelia avrebbero un design più robusto e ingombrante, con display integrato per fornire istruzioni sulla consegna dei pacchi.
Già nel 2023 Reuters aveva anticipato lo sviluppo di questi occhiali per i dipendenti di Amazon. Secondo le indiscrezioni, i dispositivi dovrebbero offrire funzionalità di navigazione passo passo tramite uno schermo di piccole dimensioni, facilitando l'individuazione degli indirizzi e riducendo i tempi di consegna. Si tratterebbe quindi di uno strumento pensato per migliorare l'efficienza interna, prima ancora che di un prodotto da proporre al mercato consumer.