Dopo un'assenza di tre anni, AMD si prepara a riaccendere i riflettori sul proprio futuro industriale e tecnologico. Il Financial Analyst Day 2025, in programma l'11 novembre a New York alle ore 19 italiane, rappresenta un appuntamento di grande rilievo per analisti, investitori e appassionati del settore. L'evento, guidato dalla presidente e CEO Lisa Su insieme al team esecutivo, offrirà una panoramica sulla strategia a lungo termine dell'azienda, sui piani di crescita e sulle evoluzioni tecnologiche previste nei prossimi anni.
Il meeting sarà trasmesso in diretta streaming sul sito dedicato agli investitori AMD, ma richiederà la registrazione per l'accesso. Le aspettative sono alte: il 2025 potrebbe segnare un punto di svolta per l'azienda, con aggiornamenti chiave sulle architetture di prossima generazione che definiranno la competitività di AMD nei mercati CPU, GPU e AI.
Cosa aspettarsi dal Financial Analyst Day 2025
L'ultima edizione del Financial Analyst Day risale al 2022, quando AMD aveva presentato un aggiornamento completo delle proprie roadmap per CPU e GPU, delineando una visione di sviluppo pluriennale. In quell'occasione, la società aveva confermato l'arrivo dell'architettura grafica RDNA 3 basata su processo produttivo a 5 nanometri, promettendo un miglioramento di oltre il 50% in termini di efficienza energetica rispetto alla precedente RDNA 2. Nello stesso evento, era stata tracciata la rotta verso RDNA 4, indicata come una soluzione "avanzata" su nodo a 3 nanometri con finestra di lancio prevista nel 2024.
Sul fronte CPU, AMD aveva discusso i piani legati alle architetture Zen 4 e Zen 5, rispettivamente realizzate a 5 nm e 4/3 nm, oltre a illustrare una roadmap dedicata agli acceleratori basati su architettura CDNA per l'intelligenza artificiale e il calcolo ad alte prestazioni (HPC). Queste dichiarazioni avevano rafforzato la percezione di un'azienda capace di coniugare crescita tecnologica e solidità finanziaria, anche in un contesto di forte concorrenza con Intel e NVIDIA.
L'edizione 2025 promette di andare oltre, con aggiornamenti mirati sulle nuove generazioni di CPU Zen, tra cui la futura Zen 6, e sulle prossime architetture grafiche RDNA 4 e RDNA 5. Quest'ultima, in particolare, è attesa come un'evoluzione significativa dell'attuale gamma Radeon, con un'attenzione crescente alle prestazioni per watt e all'integrazione con i nuovi acceleratori per intelligenza artificiale. Gli analisti prevedono inoltre che AMD possa svelare ulteriori dettagli sulla prossima iterazione della linea Instinct, progettata per data center e workload IA, elemento strategico in un mercato sempre più orientato al calcolo neurale e all'ottimizzazione per modelli generativi.
L'evento sarà anche l'occasione per delineare il modello finanziario di lungo periodo, un aspetto cruciale per comprendere come l'azienda intenda gestire investimenti e margini in un contesto economico caratterizzato da volatilità e crescente domanda di soluzioni avanzate. Gli investitori attendono di conoscere non solo le proiezioni di fatturato, ma anche le strategie legate alle partnership industriali e ai nuovi nodi produttivi, considerato che AMD si affida a TSMC per la realizzazione dei propri chip.
L'attenzione sarà rivolta anche all'evoluzione dell'ecosistema software, con possibili riferimenti agli strumenti di ottimizzazione per IA e GPU, un settore in cui AMD sta cercando di rafforzare la propria presenza per competere con le piattaforme CUDA e ROCm.