Arrivano prime conferme, seppur velate, sulle nuove CPU AMD Zen 6. Sia le versioni client che server sono state infatti aggiunte all'elenco di AIDA64, software di analisi dei componenti hardware. In realtà si tratterebbe di un'ulteriore prova, basti pensare alla patch Zen 6 per Linux. Secondo le informazioni registrate, pare che le CPU arriveranno nel 2026. Ecco tutti i dettagli.
Gli indizi sul periodo di lancio
Stando allo screenshot riportato da un leaker, pare che AIDA64 abbia già aggiunto il supporto alle CPU, precisamente con la versione beta 7.99.7801 di AIDA64 Extreme. Per il momento è disponibile la versione più recente, ovvero la 7.99.7805 datata 5 giugno.
Presumibilmente il lancio sul mercato dovrebbe avvenire nel 2026, dato che in genere avviene l'anno successivo rispetto all'aggiunta di nuovi componenti hardware al database. Tuttavia, si tratta di informazioni non ancora confermate, quindi vi aggiorneremo non appena avremo maggiori novità in merito.
Processori Medusa Ridge e architettura Zen 6
I processori PC Medusa Ridge, questo è il nome in codice, manterranno la compatibilità con il socket AM5, a differenza dei Medusa Point distribuiti su socket FP10. Ad ogni modo, i Medusa Ridge offriranno fino a 12 core in un singolo CCD, consentendo fino a 32 core con configurazione doppia Zen 6C CCD, segnando quindi la fine degli 8 core CCD presenti nei Ryzen che conosciamo (parliamo inoltre di 128 MB di cache L3).
I Medusa Point che, come abbiamo detto, saranno distribuiti su socket FP10, offriranno invece 12 core e manterranno l'architettura RDNA 3.5+. Nel frattempo, AMD ha già pubblicato i driver Linux per le nuove GPU RX 9060 XT, PRO W9700 e 9070 GRE ancor prima del loro debutto. In questo modo sviluppatori e utenti professionali potranno iniziare a integrare le nuove schede video senza dover attendere la loro effettiva disponibilità commerciale.