Apple ha registrato un trimestre record con 124,3 miliardi di dollari di ricavi, ma secondo Tim Cook, CEO dell'azienda, il risultato sarebbe potuto essere ancora più positivo con una distribuzione più ampia di Apple Intelligence. Durante la recente earnings call, Cook ha sottolineato che i paesi che hanno accesso alle funzionalità di intelligenza artificiale generativa hanno registrato un aumento significativo delle vendite di iPhone 16, mentre in altre regioni, come la Cina, l'assenza di Apple Intelligence ha frenato la crescita.
Le difficoltà di Apple nel mercato cinese
Uno degli aspetti più critici dei dati finanziari riguarda la Cina, dove Apple ha registrato 18,513 miliardi di dollari di entrate, con un calo dell'11% rispetto ai 20,8 miliardi dello stesso periodo dell'anno precedente. Questo declino è stato attribuito in parte al fatto che Apple Intelligence non è ancora disponibile nel paese. Apple sta ancora cercando di collaborare con aziende locali come Tencent o ByteDance per rendere disponibile il servizio nel rispetto delle normative cinesi, ma l'assenza delle funzionalità AI potrebbe aver disincentivato molti clienti dall'acquisto del nuovo iPhone 16.
Secondo AppleInsider, la possibilità di accedere a Apple Intelligence ha rappresentato un incentivo significativo per l'acquisto dei nuovi iPhone 16 nei mercati supportati. L'azienda ha totalizzato 69,1 miliardi di dollari di ricavi nel settore iPhone, una cifra che, pur rappresentando ancora più della metà del fatturato complessivo, è leggermente inferiore rispetto ai 69,7 miliardi di dollari del primo trimestre 2024.
Apple Intelligence è un insieme di funzionalità di intelligenza artificiale che migliorano Siri, la scrittura, la gestione delle notifiche e l'elaborazione delle immagini. Tuttavia, queste funzioni non sono disponibili a livello globale, e il loro impatto sulle vendite diventerà più evidente quando verranno estese ad altri mercati.
Le implicazioni dell'AI
Un dettaglio importante è che Apple Intelligence richiede almeno 7GB di spazio libero per funzionare, in quanto i modelli AI vengono eseguiti direttamente sul dispositivo per garantire maggiore privacy. Questo potrebbe spingere i consumatori a scegliere modelli con capacità di archiviazione più elevate, come le varianti da 256GB o superiori, aumentando così il prezzo medio di vendita degli iPhone e, di conseguenza, i ricavi dell'azienda.
L'azienda di Cupertino sa che l'intelligenza artificiale è un asset strategico per il futuro del suo ecosistema e che la sua disponibilità a livello globale potrebbe essere un punto di svolta per le vendite. Se Apple riuscirà a trovare un partner in Cina e a espandere Apple Intelligence a livello internazionale, le vendite di iPhone 16 potrebbero crescere ulteriormente nei prossimi mesi, contribuendo a migliorare le performance finanziarie dell'azienda.