BioWare ha confermato Gary McKay nel ruolo di General Manager nelle ore scorse, stabilizzando dunque l'assetto attuale con la promessa di una "ricostruzione della reputazione" che a quanto pare è basilare per lo sviluppo di giochi di qualità e di successo.
McKay aveva assunto il ruolo di General Manager ad interim dopo l'uscita di scena di Casey Hudson, ma ha evidentemente convinto il team e gli executive di Electronic Arts, considerando la conferma a distanza di pochi mesi. McKay era entrato a far parte di BioWare all'inizio del 2020 come Head of Development Operations, ritrovandosi nel ruolo chiave dopo pochi mesi, con l'abbandono di Casey Hudson e Mark Darrah.
"Sono estremamente grato per questa opportunità", ha affermato al riguardo McKay, "Quando si passano 20 anni in questa industria, ci sono solo pochi team che possono stare fra i preferiti in assoluto e dove si desidererebbe lavorare e BioWare è in cima alla mia lista. Questo studio è unico per la sua storia e la capacità di costruire giochi di grande successo e universi che sono amati dai fan. Per me, il successo è tutto basato sulla ricostruzione di quella reputazione e sul mantenimento di promesse sulla qualità".
Il nuovo General Manager ha confermato l'impegno di BioWare nello sviluppo di RPG e giochi per PC e console, menzionando in particolare l'impegno sui lavori per Dragon Age e Mass Effect, il cui ritorno è previsto nel prossimo futuro con nuovi capitoli.