La Stagione 2 di Call of Duty: Black Ops 6 avrà inizio il prossimo 28 gennaio e gli sviluppatori del gioco hanno pubblicato un lunghissimo messaggio per aggiornare gli utenti in merito alle soluzioni adottate per contrastare la piaga dei cheater.
"I membri dei vari team di sviluppo e degli studi dedicati a sistemi, modalità e funzioni specifiche del franchise di Call of Duty hanno fornito qui di seguito informazioni su come stiamo dando priorità a ciò che interessa ai nostri giocatori oggi", recita il post.
"I casi di cheating in Call of Duty, in particolare nelle partite classificate sia in MP che in Warzone, sono frustranti e incidono pesantemente sull'esperienza della nostra comunità", hanno scritto i membri del Team RICOCHET. "Siamo qui per dirvi cosa si sta facendo oggi e il nostro piano di supporto per tutto il 2025."
"Sono stati introdotti nuovi livelli di sicurezza e protezione contro i cheater in Call of Duty, nonché aggiornamenti per proteggere l'integrità competitiva del gioco:
- Modelli di rilevamento aggiornati per i sistemi comportamentali, come l'aim botting, e altri dati, tra cui l'affidabilità dell'account e gli identificatori hardware per colpire i bari seriali.
- Oltre 136.000 interdizioni di account di Ranked Play dal lancio della modalità.
- Miglioramento degli strumenti di esame incrociato per ridurre i tempi di intervento sugli account.
- Nuovi sistemi di rilevamento e di avvertimento per le segnalazioni di spam da parte degli account."
Tante novità
Come sappiamo, Call of Duty: Black Ops 6 è già tornato ai numeri precedenti al lancio su Steam e ciò è dovuto principalmente ai problemi che il gioco ha avuto a causa dell'azione largamente incontrastata dei cheater.
Proprio per questo motivo gli sviluppatori hanno sottolineato il proprio impegno nei confronti della community, implementando svariati meccanismi che dovrebbero consentire un maggiore controllo di questo odioso fenomeno, riportanto la situazione alla tranquillità.
Contemporaneamente si lavorerà per aumentare la stabilità dei server, risolvere i crash che coinvolgono le lobby e introdurre nuovi meccanismi legati alla moderazione vocale. Non mancheranno ovviamente le novità sotto il profilo del gameplay e dei contenuti.