13

Cina: blocco alle pubblicazioni interrotto dopo 18 mesi, 45 giochi internazionali confermati

La Cina ha messo fine al blocco delle pubblicazioni dei giochi in territorio nazionale dopo 18 mesi: ben 45 giochi sono stati approvati.

Cina: blocco alle pubblicazioni interrotto dopo 18 mesi, 45 giochi internazionali confermati
NOTIZIA di Nicola Armondi   —   28/12/2022

Dopo 18 mesi di blocco, l'autorità cinese di regolamentazione dei giochi online ha concesso licenze di pubblicazione a 45 videogiochi stranieri per il rilascio in Cina. In questa lista sono compresi giochi come Pokémon Unite di Nintendo e Gwent: The Witcher Card Game di CD Projekt. Inoltre, l'ente cinese ha approvato anche 84 giochi prodotti in Cina.

L'approvazione dei giochi importati segna di fatto la fine del blocco di Pechino sull'industria dei videogiochi. La Cina non aveva semplicemente negato la licenza di pubblicazione a una serie di tioli, ma aveva bloccato l'intero sistema di valutazione, lasciando moltissimi giochi nel limbo.

A differenza della maggior parte degli altri Paesi, i videogiochi devono essere approvati dalle autorità di regolamentazione prima di essere rilasciati in Cina, il più grande mercato di giochi al mondo. Il blocco di Pechino sul settore ha inferto un duro colpo alle aziende tecnologiche cinesi, tra cui Tencent Holdings e NetEase Inc, che traggono ingenti ricavi dalla pubblicazione di giochi sviluppati internamente e di videogame importati.

Al momento non abbiamo una lista completa dei giochi approvati, ma secondo la fonte il nome più rilevante è quello di Pokémon Unite. Gwent The Witcher Card Game potrebbe invece essere stato approvato troppo tardi visto che CD Projekt RED ha già annunciato la fine del supporto.