Il 2024 è iniziato e un po' tutti nel mondo hanno detto la propria sul 2023 e sui videogiochi pubblicati, eleggendo i migliori dell'anno. Il migliore tra i migliori è il "GOTY", ovvero il Game of the Year (Gioco dell'anno). Ora, un sito si sta occupando di raccogliere tutti i premi GOTY assegnati dalle testate e dai rispettivi lettori, creando così una classifica dei giochi che hanno vinto più "statuine". Ecco la classifica:
- Baldur's Gate 3 - 130
- The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom - 60
- Alan Wake 2 - 38
- Marvel's Spider-Man 2 - 6
- Resident Evil 4 (2023) - 5
- Armored Core VI: Fires of Rubicon - 3
- Hogwarts Legacy - 2
- Octopath Traveler 2 - 2
- Super Mario Bros. Wonder - 2
- Lies of P - 2
- Sea of Stars - 2
- COCOON - 1
- Disney Illusion Island - 1
- Starfield - 1
- Remnant 2 - 1
- Amnesia: The Bunker - 1
- Shadow Gambit: The Cursed Crew - 1
- Dave the Diver - 1
- A Space for the Unbound - 1
- Final Fantasy XVI - 1
- Diablo IV - 1
I vincitori dei GOTY, nessuna sorpresa all'orizzonte
Baldur's Gate 3 è ovviamente al primo posto, raggiungendo i 130 premi anche grazie al vostro voto: il 39% del pubblico di Multiplayer ha infatti assegnato il GOTY al GDR di Larian Studios.
A seguire, sebbene con ampio distacco, troviamo The Legend of Zelda Tears of the Kingdom, che si accontenta di "soli" 60 premi. In terza posizione c'è Alan Wake 2 che, pur avendo avuto poco spazio per emergere visto l'uscita a fine anno, è stato in grado di portarsi a casa 38 GOTY.
Dalla quarta posizione in poi, invece, le cifre si fanno nettamente inferiori, con che riesce a prendere 6 premi. Il grosso della classifica è composto da giochi con uno o due premi.
Ovviamente non ci è possibile verificare che la classifica sia completa: è credibile che vi sia da qualche parte nel mondo qualche testata che non è stata conteggiata o qualche voto utente non notato. Non dobbiamo prendere questi numeri come cifre precise e definitive, quanto più come un indicatore generico di quali sono i giochi che hanno attirato maggiormente l'attenzione di critica e pubblico negli ultimi 12 mesi.