Geoff Keighley, produttore dei The Game Awards, ha deciso di intervenire pubblicamente per rispondere alle polemiche che sono seguite all'annuncio delle nomination di Death Stranding. In una e-mail inviata a Kotaku, il giornalista americano ha dichiarato di "rispettare e apprezzare la preoccupazione" di una parte degli appassionati, ma ci ha tenuto a fare un po' di chiarezza circa il suo ruolo nello show e il funzionamento delle votazioni.
Come saprete, la discussione è nata a causa del noto rapporto di amicizia che lega lo stesso Keighley a Hideo Kojima. Quest'ultimo possiede anche un ruolo nel comitato consultivo dei The Game Awards, come viene indicato sul sito ufficiale dello spettacolo.
Keighley ha ribadito di non avere alcun tipo di coinvolgimento nelle procedure di assegnazione dei premi o nella selezione dei nominati. "È per questo motivo che abbiamo pubblicato le FAQ nella parte superiore del sito web. Lo abbiamo fatto con l'obiettivo di chiarire il procedimento".
Poi ha proseguito: "Nel mio ruolo di produttore lavoro a stretto contatto con publisher e sviluppatori di videogiochi su diversi livelli, quindi lascio il giudizio ai media che forniscono un'ampia valutazione critica".
Oltre a Death Stranding, gli altri candidati al riconoscimento di Gioco dell'Anno sono Sekiro: Shadows Die Twice, Resident Evil 2, Control, The Outer Worlds e Super Smash Bros. Ultimate. Potete consultare la lista di tutte le nomination a questo indirizzo. I The Game Awards 2019 si svolgeranno nella notte tra il 12 e il 13 dicembre presso il Microsoft Theater di Los Angeles.
