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Destiny 2: Bungie ha denunciato un giocatore dopo le minacce online

Bungie ha denunciato un giocatore di Destiny 2 accusandolo di usare cheat e di aver minacciato gli sviluppatori del gioco.

NOTIZIA di Simone Tagliaferri   —   19/07/2022

Bungie ha sporto denuncia contro un giocatore di Destiny 2, nonché streamer Twitch, accusandolo di avere usato dei cheat e di aver minacciato gli sviluppatori. Il giocatore in questione si chiama Luca Leone ed è noto nella comunità proprio per i suoi live stream di Destiny 2, sul suo canale miffysworld, in cui usa regolarmente dei cheat per giocare.

Bungie lo ha bannato ripetutamente, ma Leone è tornato ogni volta alla carica. Pensate che ha creato tredici diversi account per provare a evitare i ban e con ognuno di essi ha violato gli accordi di licenza del gioco.

Inoltre il nostro Leone da tastiera ha inviato messaggi pieni di minacce usando il suo account Twitter, esprimendo il desiderio di dare fuoco agli uffici di Bungie e dicendo che alcuni impiegati di Bungie non sarebbero stati al sicuro, perché lui stava per trasferirsi nelle vicinanze. Tra i minacciati anche il community manager Dylan Gafner.

Le minacce a Bungie, immagine di Eurogamer.net
Le minacce a Bungie, immagine di Eurogamer.net

Leggendo la causa legale, si apprende anche che Leone è accusato di essere un membro attivo di OGUsers, un forum in cui si vendono oggetti non trasferibili di Destiny 2, come gli emblemi.

Insomma, Leone avrebbe accumulato una lunga serie di comportamenti considerati illegali, tra minacce e altro, tanto che Bungie non ha più voluto sopportare e ha deciso di passare all'azione. Purtroppo i comportamenti tossici dei videogiocatori contro gli sviluppatori sono diffusissimi, tanto che spesso questi ultimi evitano di comunicare pubblicamente per non subire ritorsioni da questa gente. Speriamo che qualcosa cambi con il tempo, ma ci crediamo poco.