Capcom ha deciso di adottare nuovamente la tecnica del test psicologico con l'utenza, affermando di voler prendere in considerazione una versione Nintendo Switch di Devil May Cry 5 nel caso in cui Dragon's Dogma: Dark Arisen dovesse vendere bene su tale piattaforma.
Questo è quanto riferito, a quanto pare, dal director Hideaki Itsuno e dal producer Matt Walker in un'intervista pubblicata dalla rivista tedesca M! Non è la prima volta che il publisher, così come altri, ricorre a questo sistema e le prime risposte su forum come ResetEra e Reddit cominciano ad essere alquanto negative. Sebbene sia comprensibile il fatto che la compagnia voglia tastare il terreno dal punto di vista commerciale, prima di impegnarsi in un'eventuale conversione piuttosto complessa e dispendiosa, ci sono diversi elementi sospetti in questa pratica che assomiglia a una specie di ricatto promozionale.
Prima di tutto l'ovvia mancanza di correlazione logica tra i due titoli, al di là del fatto che si tratti di due giochi Capcom, poi il fatto che Nintendo Switch sia ormai una piattaforma ben affermata in tutto il mondo, la cui utenza ha ben poco da dimostrare a questo punto e infine, il punto maggiormente dubbio, il fatto che Devil May Cry 5 sia basato su RE Engine, motore grafico proprietario che al momento non ha supporto per Nintendo Switch e renderebbe alquanto difficile una conversione del gioco in questione.
In ogni caso, non possiamo certo escludere la possibilità che un tale port sia effettivamente possibile, visto che abbiamo assistito ad altri casi simili. In base a quanto riferito dagli sviluppatori, Nintendo Switch non è stato preso inizialmente in considerazione nello sviluppo di Devil May Cry 5 per la mancanza dei devkit appositi, cosa che ha portato il team a concentrarsi esclusivamente su PC, PS4 e Xbox One. Resta da capire se ora vi siano i mezzi tecnici per effettuare una conversione sulla console Nintendo, dunque aspettiamo eventuali delucidazioni. In ogni caso, la qualità di Dragon's Dogma: Dark Arisen è fuori discussione, dunque dei buoni risultati anche su Nintendo Switch dovrebbero essere probabili.