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Diablo 4, polemiche per un cartellone pubblicitario: offende i cristiani e spaventa i bambini

Un cartellone pubblicitario di Diablo 4 è finito al centro di una polemica in quanto offenderebbe i cristiani e farebbe venire gli incubi ai bambini.

NOTIZIA di Stefano Paglia   —   07/07/2023
Diablo 4, polemiche per un cartellone pubblicitario: offende i cristiani e spaventa i bambini
Diablo IV
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Un cartellone pubblicitario di Diablo 4, ha dato vita a numerose polemiche sterili e un reclamo ufficiale inviato alla Australian ADS Standard Community, che fortunatamente ha deciso di respingerlo. Il motivo? A quanto pare offenderebbe i cristiani e spaventerebbe i bambini, tra le altre cose.

La pubblicità in questione, come potrete vedere nell'immagine in testa alla notizia, è un cartellone che raffigura il demone Lilith, la data di uscita del gioco e la frase "Benvenuta all'inferno, Melbourne". Insomma, nulla di particolarmente scabroso o spinto.

Eppure, come segnalato dal giornalista Josh Taylor, nel reclamo inviato alle autorità parla di "incitamento al male e al satanismo". Per non parlare degli incubi causati ai bambini. Perché nessuno pensa ai bambini?

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"Le parole [Benvenuta all'inferno, Melbourne] che fanno parte della pubblicità di questo gioco e l'immagine di un diavolo sono offensive per me in quanto cristiano. L'immagine è anche inappropriata per i miei figli e ha già provocato loro degli incubi", spiega una delle persone che hanno sottoscritto il reclamo.

"Ritengo inopportuno mostrare un contenuto così disgustoso e inquietante su un cartellone pubblicitario dove i bambini lo vedono quotidianamente. Non ha alcun contesto e come adulto di 43 anni l'ho trovato inquietante".

C'è anche chi afferma che la pubblicità farebbe riaffiorare i ricordi dell'"inferno" vissuto durante il Covid-19.

"È spaventoso per i bambini che lo vedono, ma anche da adulto mi ha riportato alla mente l'inferno dei due anni di chiusura di Melbourne. Il linguaggio e le parole usate non sono necessarie per far passare il messaggio sulla pubblicazione di questo gioco".

La risposta della Australian ADS Standard Community

Diablo 4

Fortunatamente le accuse sono state rigettate dalla ADS Standard Community dell'Australia, che spiega:

"Il "Benvenuto all'inferno, Melbourne" si riferisce a un luogo fittizio che una persona visiterà come parte del gioco nella sua ricerca di sconfiggere il cattivo fittizio ritratto negli annunci. Non afferma o implica che Melbourne o Brisbane (un'altra città da cui sono arrivate delle lamentele, ndr) siano l'inferno e come tale non è dispregiativo nei confronti di queste città o dei loro abitanti".

Inoltre, l'ente ha precisato che il personaggio di Lilith non è differente da altri personaggi di fantasia molto conosciuti anche dai bambini e che a Melbourne esiste una squadra chiamata "Demons", smontando così le critiche.

"Il panel ha notato che il personaggio non è dissimile da altri personaggi noti come Malefica (Disney), e ha notato una squadra sportiva di Melbourne chiamata Demons".