Diablo 4 x Berserk ha finalmente fatto il proprio debutto, introducendo nell'esperienza action RPG di Blizzard svariati contenuti legati al manga del compianto Kentaro Miura. Tuttavia il prezzo dei vari pacchetti sta facendo discutere, e il motivo è piuttosto chiaro.
Sembra infatti che per ottenere tutti i set a tema Berserk per Diablo 4 sia necessario sborsare un totale di 150 dollari: una somma effettivamente importante, a maggior ragione per i DLC di un crossover, per quanto desiderato e affascinante.
Un utente su Reddit ha calcolato il costo dei pacchetti: ogni set di armature viene venduto per 2.800 Platinum, equivalenti a 24,99 dollari, dunque per ottenere le corazze di Gatsu per il Barbaro, Grifis per il Ladro, il Cavaliere del Teschio per il Negromante e la versione "struggler" di Gatsu ci vogliono circa 100 dollari.
A questa cifra si aggiungono il Warhorse, anch'esso in vendita a 2.800 Platinum, e il pet Schnoz, che costa leggermente meno, 2.500 Platinum. Come detto, l'esborso totale alla fine è pari a circa 150 dollari e non è possibile risparmiare attraverso l'acquisto di un bundle.
Monetizzazione aggressiva?
Annunciato il mese scorso con un teaser, il crossover fra Diablo 4 e Berserk è insomma finito al centro di discussioni riguardanti le strategie di monetizzazione aggressiva, anche per via di un ulteriore (e particolarmente fastidioso) dettaglio.
Volendo infatti comprare il più grosso pacchetto di Platinum disponibile, quello da 18.500 unità, in vendita a 149,99 dollari, è possibile acquistare tutti i DLC di Diablo 4 x Berserk ma si rimane con 2.000 Platinum inutilizzati.
Ebbene, quest'ultimo è proprio uno dei risvolti che di recente la Commissione Europea ha cercato di contrastare, introducendo alcune nuove regole sull'uso delle valute virtuali.