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Diablo Immortal x Hearthstone sotto accusa, le immagini sembrano create con l'IA

Alcuni utenti hanno accusato Blizzard di aver utilizzato immagini create con l'intelligenza artificiale per promuovere l'evento Diablo Immortal x Hearthstone.

NOTIZIA di Tommaso Pugliese   —   27/07/2025
Un'immagine dal trailer dell'evento Diablo Immortal x Hearthstone
Diablo Immortal
Diablo Immortal
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Stando alle accuse mosse da alcuni utenti, le immagini dell'evento Diablo Immortal x Hearthstone sarebbero state create con l'IA: sembrano dimostrarlo diversi dettagli tipici delle tecnologie generative, ad esempio un orecchio dotato di tre conche auricolari.

"A quanto pare, 158 dollari di animali da compagnia non bastano per pagare un artista che disegni l'immagine del loro crossover", ha scritto tale Ipyreable riferendosi a King Krush, il primo animale cosmetico mai introdotto in Hearthstone, che è possibile ottenere solo impiegando denaro reale con una meccanica gacha.

Il post che questo utente ha pubblicato su Reddit per denunciare l'accaduto ha inevitabilmente scatenato reazioni molto dure nei confronti di Blizzard, accusata di non voler pagare i propri grafici per realizzare materiali promozionali come questo.

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Al momento l'azienda non ha ancora rilasciato dichiarazioni in merito a questa faccenda e l'illustrazione realizzata per l'evento Diablo Immortal x Hearthstone è ancora online, visibile anche al termine del trailer cinematografico che trovate qui sotto.

Un tema particolarmente delicato

Alcuni giorni fa abbiamo parlato dell'annuncio di Xbox per la ricerca di grafici creato dall'IA e di come questo tema sia particolarmente sentito nel momento in cui aziende come Microsoft annunciano licenziamenti di massa, andando a sostituire il lavoro di alcune figure appunto con l'intelligenza artificiale e non sempre in maniera brillante.

Non è chiaro se in questo caso Blizzard abbia effettivamente fatto ricorso a un'intelligenza artificiale per generare l'artwork, ma l'episodio ha dimostrato ancora una volta come gli appassionati non siano disposti a tollerare l'impiego di queste tecnologie, specie in determinati contesti.