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Discord: annunciati tagli al personale pari al 17% dello staff della compagnia

Discord ha licenziato 170 dipendenti, circa il 17% del suo staff complessivo, in una manovra per riequilibrare l'organico dopo le assunzioni di massa avvenute durante la pandemia.

Discord: annunciati tagli al personale pari al 17% dello staff della compagnia
NOTIZIA di Stefano Paglia   —   11/01/2024

Discord, l'azienda dietro all'omonima piattaforma di VoIP e messaggistica, ha annunciato il licenziamento del 17% del suo staff, l'ennesimo caso di tagli al personale all'interno di aziende legate al settore videoludico, motivato dal CEO Jason Citron come una manovra necessaria per "rafforzare la nostra attenzione e migliorare il modo in cui lavoriamo insieme per dare maggiore agilità alla nostra organizzazione".

I licenziamenti sono stati comunicati ai dipendenti in giornata tramite un meeting e un memo interno, visionato da The Verge. In totale i tagli coinvolgono 170 persone impiegate in vari settori della compagnia.

Dalle parole di Citron è possibile capire che, pur non navigando in cattive acque, Discord deve ancora raggiungere la redditività e al momento sta cercando un modo per rilanciare la crescita dell'utenza dopo il boom avvenuto durante gli anni della pandemia. Il problema è che proprio durante questo periodo, come tante altre aziende del settore, Discord ha accresciuto troppo il suo organico in prospettiva di un'espansione del mercato che poi effettivamente non si è concretizzata, portando alla difficile decisione di eliminare dall'equazione quasi un quinto del suo personale.

Purtroppo si tratta di uno dei tanti casi di taglio al personale che hanno colpito il settore. Nel 2023 sono stati licenziati almeno 10.000 persone e purtroppo è chiaro che il trend continuerà anche quest'anno, basti pensare ai recenti licenziamenti avvenuti all'interno di Unity e Twitch.

Le parole del CEO Citron

Jason Citron

"Oggi abbiamo preso la difficile decisione di ridurre la forza lavoro di Discord del 17%. Questo significa che stiamo dicendo addio a 170 dei nostri talentuosi colleghi. È una decisione che non abbiamo preso alla leggera, ma di cui siamo convinti per servire meglio i nostri utenti, la nostra attività e la nostra missione a lungo termine", recita il memo pervenuto alla redazione di The Verge.

"La nostra azienda è cambiata e cresciuta in modo significativo negli ultimi anni. Dobbiamo essere tutti molto orgogliosi di ciò che siamo stati in grado di realizzare insieme per servire i milioni di persone che ogni giorno si rivolgono a Discord per trascorrere del tempo con i loro amici. "

"Allo stesso tempo, dobbiamo affrontare alcune dure verità. Siamo cresciuti rapidamente e abbiamo ampliato la nostra forza lavoro ancora più velocemente, quintuplicandola dal 2020. Di conseguenza, abbiamo accettato più progetti e siamo diventati meno efficienti nel nostro modo di operare. "

"Oggi siamo sempre più consapevoli della necessità di rafforzare la nostra attenzione e di migliorare il modo in cui lavoriamo insieme per dare maggiore agilità alla nostra organizzazione. Questo è il motivo principale che ha portato alla decisione di ridurre le dimensioni della nostra forza lavoro. Anche se difficile, sono convinto che questo ci metterà nella posizione migliore per continuare a costruire un'azienda forte e redditizia che fornisca prodotti straordinari ai nostri utenti e sostenga la nostra missione per gli anni a venire."