In un'intervista con IGN il lead producer Sangyoung Kim di Pearl Abyss ha confermato nuovamente che DokeVnon è più un MMO, ma un action adventure open world. In compenso avrà modalità multiplayer co-op e PvP.
DokeV si è ritagliato un posto da protagonista dell'ultima edizione della Gamescom, grazie a un trailer particolarmente frizzante e accattivante che ha messo in mostra le potenzialità del titolo, che ad ora sembrerebbe un riuscito mix che strizza l'occhio a Pokémon e Yo-kai Watch, con anche un pizzico di Kingdom Hearts.
Allo stesso modo il trailer però ha generato un po' di confusione per chi segue il progetto sin dal reveal del 2019, dove per l'occasione era stato presentato come un MMO. Al riguardo, il team ad agosto aveva svelato su Twitter che nonostante le intenzioni iniziali, gli sviluppatori avevano deciso di trasformare il titolo in un creature-collecting open world action-adventure in corso d'opera. Il perché di questa decisione ci viene spiegata nell'intervista rilasciata dal lead producer Sangyounk Kim ai colleghi di IGN.
"Abbiamo discusso a lungo riguardo la direzione da prendere con il gioco mentre lavoravamo su DokeV e siamo arrivati alla conclusione che renderlo un action-adventure open-world ci permette di esprimere al meglio la nostra visione del gioco. Ora il nostro obiettivo è quello di far risplendere la diversità del gameplay in un vasto open world", spiega Kim.
Tuttavia questo radicale cambiamento non preclude la presenza di una modalità multiplayer. Infatti Kim spiega che DokeV sarà un'esperienza singleplayer guidata da una storyline principale, ma offirà anche "elementi multiplayer cooperativi per giocare insieme ad altri giocatori", come ad esempio affrontare boss in gruppo. Allo stesso modo sarà presente anche una modalità PvP, di cui verranno svelati maggiori dettagli in futuro.
"Ovviamente, ci sarà una componente PvP nel gioco. Questi elementi competitivi li stiamo sviluppando con l'idea di una competizione amichevole che incoraggi la sportività. Sveleremo maggiori dettagli al riguardo in futuro."
Effettivamente con il gameplay che ruota intorno il collezionare e usare in battaglia i Dokebi, i mostriciattoli che popolano il mondo di DokeV, delle modalità multiplayer cooperative e competitive potrebbero risultare delle idee davvero molto azzeccate. E voi che pensate?