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Donald Trump ha annunciato dazi del 100% per tutti i film girati fuori dagli USA

Nella giornata di domenica, il presidente americano Donald Trump ha annunciato l'intenzione di introdurre dazi del 100% su tutti i film girati al di fuori degli Stati Uniti.

NOTIZIA di Tommaso Pugliese   —   05/05/2025
Donald Trump

Il presidente americano Donald Trump ha annunciato domenica l'intenzione di introdurre dazi del 100% per tutti i film girati fuori dagli USA. La motivazione? L'industria cinematografica degli Stati Uniti sarebbe in declino a causa degli incentivi offerti dagli altri paesi.

Secondo Trump sono appunto queste politiche a spingere i produttori a realizzare le proprie pellicole all'estero, ma anziché immaginare di adottare misure simili sul territorio americano vuole tassare pesantemente i film che ricorrono a questo sistema, che probabilmente rappresentano la stragrande maggioranza delle produzioni ad alto budget.

"L'industria cinematografica americana STA MORENDO a una velocità incredibile", ha scritto Trump, tutto in maiuscolo come da tradizione. "Altri paesi offrono ogni sorta di incentivo per attirare i nostri filmmaker e studios lontano dagli Stati Uniti."

Apple prevede un impatto da 900 milioni di dollari sui costi nel trimestre a causa dei dazi USA Apple prevede un impatto da 900 milioni di dollari sui costi nel trimestre a causa dei dazi USA

"Hollywood e molte altre zone degli USA stanno venendo devastate. Si tratta di un attacco concertato da parte di altre nazioni e, per questo, una minaccia alla sicurezza nazionale. È anche un discorso di messaggi e propaganda!"

Un altro macigno sull'industria americana?

Come sappiamo, i dazi di Trump hanno determinato un aumento di prezzo di Xbox e anche PS5 potrebbe diventare più cara, visto che queste politiche vanno a colpire i paesi in cui le console in questione vengono prodotte. Il problema è che spostare le linee sarebbe impossibile per tutta una serie di motivi.

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Nel caso dell'industria cinematografica, non è ancora chiaro in che maniera l'amministrazione USA voglia procedere, ovverosia se le tariffe verranno applicate effettivamente ai film americani girati all'estero e se andranno a coinvolgere progetti già completati o in fase di post-produzone.

È chiaro che una misura simile andrebbe a colpire franchise storici come James Bond, Mission: Impossible, John Wick e, in generale, tutte le pellicole che, anche per motivi puramente creativi, necessitano di essere realizzate al di fuori degli Stati Uniti.