Il Fondo per l'investimento pubblico dell'Arabia Saudita, gestito dal principe Mohammed bin Salman, ha svelato i suoi ultimi investimenti: all'interno possiamo trovare anche una serie di grandi compagnie dell'industria videoludica. Parliamo di Activision Blizzard, EA (Electronic Arts) e Take-Two Interactive, compagnia madre di Rockstar Games.
Il Fondo per l'investimento pubblico dell'Arabia Saudita ha investito, precisamente, 1.06 miliari di dollari per acquistare 7.4 milioni di azioni di EA (Electronic Arts), oltre alle 14 milioni di azioni di Activision Blizzard per una cifra pari a 1.4 miliardi di dollari. Inoltre, ha aumentato i propri investimenti all'interno di Take-Two Interactive, di cui possedeva già alcune azioni. Come potete vedere in calce alla notizia, l'analista Matthew Kanterman ha segnalato su Twitter che con questi investimenti il fondo del principe Mohammed bin Salman possiede ora il 2% delle azioni di Activision Blizzard, il 2.6% delle azioni di EA e il 3.5% delle azioni di Take-Two.
Il mercato videoludico ha visto una sensibile crescita nel corso del 2020, soprattutto dal punto di vista digitale: come sappiamo, le quarantene hanno spinto molti videogiocatori a incrementare le proprie spese in ambito videoludico e hanno convinto molti nuovi utenti a entrare in questo mondo. Le azioni di EA, Activision e Take-Two - solo per citare le parti coinvolte nelle acquisizioni del principe Mohammed bin Salman - hanno visto un incremento di valore significativo nel corso dello scorso anno.
Il Fondo per l'investimento pubblico dell'Arabia Saudita è uno dei fondi più ricchi del mondo e vale 400 miliardi di dollari attualmente. L'organizzazione mira a far crescere il proprio portfolio oltre i 1.07 trilioni di dollari entro la fine del 2025 secondo Markets Insider. Il principe Mohammed bin Salman ha affermato di voler cambiare l'immagine dell'Arabia Saudita, facendo in modo che non sia più legata unicamente al petrolio. La diversificazione e l'avvicinamento al mercato videoludico sembrano parte di questo piano.
Gli autori di COD di certo stanno avendo successo, infatti Activision Blizzard applicherà il modello Call of Duty a tutti i suoi franchise.