Electronic Arts avrebbe rifiutato la proposta di realizzare Dead Space 4 avanzata da Glen Schofield, Bret Robbins e Christopher Stone, ovvero tre degli elementi chiave dietro alla nascita della serie. Parliamo rispettivamente dell'executive producer e co-director, il creative director e l'animation director che hanno fondamentalmente dato vita alla serie nel 2008.
Questo perlomeno è quanto ha raccontato Schofield, che tra l'altro è stato fondatore e CEO di Striking Distance Studios, il team dietro The Callisto Protocol, in un'intervista con il portale Dan Allen Gaming, svelando che il trio ha avuto l'occasione di sedersi al tavolo con dei responsabili dell'azienda in un momento non precisato di quest'anno per proporre lo sviluppo di un sequel della trilogia originale di Dead Space, solo per ricevere un cordiale rifiuto come risposta.
Le parole di Schofield e Stone
"Ci abbiamo provato, sai, noi tre, abbiamo provato a proporre Dead Space 4", racconta Schofield. "Tutti e tre eravamo seduti lì e volevamo farlo", ha aggiunto Stone.
"Non siamo entrati troppo nei dettagli, hanno solo detto di no, "non siamo interessati al momento, lo apprezziamo ma, bla bla bla" e sai, sappiamo con chi parlare, quindi non siamo andati oltre, e abbiamo rispettato la loro opinione. Conosco i loro numeri e tutti i progetti che hanno in cantiere."
Stando alle parole di Stone, pare che il rifiuto sia dovuto in parte alla situazione stagnante e traballante del mercato, con l'industria poco incline al momento a investire e di conseguenza correre rischi. Un pensiero tra l'altro espresso anche dal team di Day 4 Night (fondato da membri di spicco di Ubisoft Milano) in una recente intervista al Cortocircuito.
"L'industria è in un momento strano", ha detto Stone. "La gente è davvero esitante a correre rischi, quindi bisogna prenderla con le molle, chissà, forse un giorno, credo che a tutti noi piacerebbe farlo".
Ad aprile alcune fonti, tra cui Jason Schreier di Bloomberg, hanno affermato che la serie Dead Space è stata messa in pausa, anche a causa di vendite apparentemente sotto le aspettative per il remake del primo capitolo realizzato da EA Motive e uscito a inizio 2023.
