Come ricorderete, a febbraio è venuto a mancare Yoshitaka Murayama, noto soprattutto in quanto creatore di Suikoden e del suo successo spirituale, Eiyuden Chronicle. Parlando di quest'ultima saga, il capitolo Hundred Heroes arriverà prossima settimana. Cosa ci riserba però il futuro? Lo sviluppatore Rabbit & Bear Studios ha confermato che ha intenzione di proseguire con nuovi giochi, ma in che modo dipenderà da quanto bene sarà accolto Hundred Heroes.
L'informazione arriva da un AMA (Ask Me Anything, ovvero chiedimi qualsiasi cosa). Gli sviluppatori hanno risposto a varie domande, ma quella più interessante chiedeva se il team avrebbe dato il via a un seguito anche senza Murayama.
Ecco la risposta: "Stiamo andando avanti con un sequel. È molto triste che Murayama non sia più con noi, ma abbiamo discusso con lui di molte cose. Spero che saremo in grado di portare avanti l'eredità di Murayama, e voglio sempre fare tesoro del suo ultimo lavoro. Spero che molte persone supportino questo gioco".
La visione di Murayama
Rispettare la visione di Murayama sembra essere uno degli obiettivi del team. Ad esempio, quando un utente di Reddit ha segnalato che il team avrebbe dovuto implementare in Hundred Heroes più opzioni per il salvataggio dei progressi dei giocatori, questo è stato considerato in conflitto con la visione del director.
Alla fine è stata aggiunta una funzione di salvataggio automatico limitata, con Rabbit & Bear che ha ammesso di non aver modificato direttamente il "concetto di gioco" di Murayama (secondo il quale i dungeon dovrebbero essere prove estenuanti di gestione delle risorse).
Vi lasciamo infine al nostro articolo in cui ricordiamo Yoshitaka Murayama, il creatore di Eiyuden Chronicle e Suikoden.