Giochi come servizi o GAaS che dir si voglia, il business videoludico del presente e del futuro. Stando a un nuovo resoconto, soprattutto grazie a essi Electronic Arts e Activision sono cresciute raggiungendo circa 80 miliardi di dollari di valore combinate.
Ad affermarlo è il rapporto The Business of Video Games, pubblicato da DFC Intelligence, che mostra una crescita enorme di EA dal 2012 a oggi. Pensate che allora il publisher americano valeva 4 miliardi di dollari, mentre oggi vale 33 miliardi di dollari, soprattutto grazie alle sue serie sportive e alla vendita di contenuti post lancio. Avete presenti i pacchetti di carte del FUT della serie FIFA? Valgono quanto il gioco stesso in termini di mercato e molto di più in termini di mercato potenziale.
Anche la crescita di Activision è in buona parte attribuita ai giochi come servizi, in particolare ai Destiny e a Overwatch, ma anche ad alcune acquisizioni chiave come quella di King, avvenuta nel 2015.
Insomma, la vendita di contenuti e servizi post lancio rappresenta ormai un business troppo grande per i publisher che non possono più rinunciarci. Piaccia o meno, l'intera industria videoludica sta andando in quella direzione.