La nuova funzione Grok Imagine, sviluppata da xAI, sta facendo molto discutere per il suo approccio poco restrittivo alla generazione di contenuti NSFW (Not Safe For Work). Lanciata all'interno della piattaforma Grok e descritta da Elon Musk come una sorta di "AI Vine", la funzione permette agli utenti di generare immagini e video animati a partire da descrizioni testuali o immagini di riferimento.
Tuttavia, ciò che ha attirato maggiormente l'attenzione è la presenza di una modalità chiamata "Spicy", che consente di creare contenuti esplicitamente sessualizzati. Questo, ovviamente, ha diviso il web e sta facendo discutere molto l'intera community e tutti gli addetti ai lavori.
Come funziona la modalità "Spicy" di Grok?
A differenza di rivali come Veo o ChatGPT, che impongono forti limitazioni sui contenuti generati, Grok Imagine incoraggia attivamente la creazione di immagini e video erotici. Secondo testimonianze degli utenti, la modalità "Spicy" è in grado di "spogliare" le persone presenti nelle immagini caricate, generando contenuti di nudo. Alcuni esempi già circolano sulla piattaforma X, con immagini che mostrano donne fotorealistiche nude o personaggi anime in pose sensuali.
Il sistema supporta diversi stili visivi, dal fotorealismo all'illustrazione, e include persino un comando vocale per l'inserimento dei prompt, pensato per rendere l'esperienza più accessibile. Per quanto riguarda i video, l'utente deve partire da un'immagine di riferimento, creata o caricata, che viene poi animata secondo quattro modalità: Custom, Normal, Fun e Spicy.
Disponibilità e rollout
Attualmente, Grok Imagine è disponibile per gli abbonati SuperGrok e Premium Plus tramite l'app iOS, mentre su Android è in fase di early access con funzioni limitate. Ecco, qui in basso, un tweet che indica la possibilità di utilizzare la modalità "Spicy":
In pochi giorni dal lancio, sono già state generate oltre 34 milioni di immagini, stando a quanto riporta lo stesso Elon Musk. Non è ancora chiaro, purtroppo, quali siano i limiti effettivi imposti da xAI per impedire abusi.