Potrebbe non essere ancora giunta la fine definitiva di Evangelion, considerando che l'autore, Hideaki Anno, ha recentemente svelato che ci sono idee per un seguito e che la serie potrebbe continuare, dunque, in qualche modo.
In effetti, si potrebbe dire che Evangelion è finito almeno tre volte finora, cosa che rende il concetto stesso di finale piuttosto labile: nel 1996 ci fu il primo finale della serie TV, alquanto dibattuto e controverso già all'epoca.
Già l'anno successivo fu la volta di un altro finale: con il lancio al cinema del trittico culminato con The End of Evangelion, che dal nome sembrava già indicare una conclusione definitiva della serie, cosa che tuttavia non è corrisposta a realtà.
Dopo ben 24 anni, Anno ha ripreso infatti la serie e ha creato la nuova mini-serie Rebuild of Evangelion, ovvero quattro film che di fatto ricostruiscono completamente gli eventi e giungono ancora una volta a un altro finale diverso.
Quello di Evangelion: 3.0+1.0 Thrice Upon a Time sembrava dunque essere il finale definitivo di Evangelion, ma le recenti parole di Hideaki Anno fanno pensare che potrebbe non essere così, almeno per quanto riguarda la serie in generale.
Le idee di Hideaki Anno, che potrebbe non essere il regista
Intervistato dal quotidiano Asahi Shimbun, Anno ha riferito che "probabilmente ci sono idee del genere", rispondendo alla domanda sul fatto se siano previsti dei seguiti per Evangelion.
"Penso anche che potrebbe esserci la possibilità che qualcun altro possa realizzarle, qualcuno di diverso da me. C'è da chiedersi se possa essere produttivo dal punto di vista del business creare qualcosa del genere, se posa generare interesse o meno. Non è che ci sia stata una decisione inamovibile sul fatto di non fare più anime su Evangelion".
Anno ha dunque aperto alla possibilità di un seguito di Evangelion, riferendo anche che potrebbe essere affidato a qualcun altro, considerando anche quanto lui stesso si senta piuttosto stanco, dopo aver lavorato così a lungo sulla serie, oltre che su Ultraman e Shin Kamen Rider: "Penso di accogliere con piacere l'idea di non fare il regista per un po'", ha dichiarato nell'intervista.