Final Fantasy 16 non è stato presente al Tokyo Game Show, ma questo non significa che Square Enix non fosse presente all'evento. Ancora più precisamente, Naoki Yoshida - produttore - è stato premiato ai Japan Game Awards 2022 per la categoria "Future" e ha svelato qualcosa sul gioco, spiegando che è già giocabile e che è una montagna russa di storia e azione.
Yoshida ha confermato di aver giocato fino al finale di Final Fantasy 16 in prima persona: questo significa che la struttura del gioco e le sue componenti principali sono bene o male pronte. Secondo la sua esperienza (ovviamente di parte) si tratta di una "montagna russa" che proporrà tanta azione e tanta trama: la speranza quindi è che sia un gioco equilibrato nelle proprie componenti.
Trattandosi di un gioco ancora più incentrato sull'azione rispetto a Final Fantasy 15 e Final Fantasy 7 Remake, una parte del pubblico storico della saga potrebbe non apprezzare questa deriva e soprattutto potrebbe non avere la capacità manuale per giocare a un'opera di questo tipo. Tali giocatori saranno quindi felici di sapere che Yoshida ha riconfermato che gli sviluppatori hanno speso un sacco di tempo e di soldi per introdurre meccaniche in Final Fantasy 16 che permettano ai chi non è bravo con i giochi d'azione di giocare comunque.
Inoltre, ricordiamo che Final Fantasy 16 non sarà un gioco a mondo aperto, a differenza di Final Fantasy 15. In un precedente intervista, Yoshida aveva affermato che non è possibile creare un gioco open world, non diviso in più capitoli e di alta qualità senza impiegarci troppo tempo e senza un budget infinito.
Final Fantasy 16 arriverà nell'estate 2023 su PS5. Un trailer potrebbe essere mostrato il prossimo mese, per Yoshida.