Naoki Yoshida, il produttore di Final Fantasy 16, ha raccontato che lo sviluppo del gioco è iniziato con appena tre persone, per crescere lentamente fino a superare le trecento nelle sue fasi finali. La dichiarazione è arrivata in occasione di un'intervista televisiva con Muyao 4 Super Player, una TV di Taiwan, in cui non è stato svelato l'esatto numero di membri del team di sviluppo, comunque ricavabile dai crediti finali del gioco.
Il team di Final Fantasy 16
Per mettere le cose in prospettiva, basti pensare che a Diablo IV hanno lavorato più di 9.000 persone. Va comunque considerato il diverso focus del gioco, con l'ultimo Final Fantasy che è un action single player molto guidato, mentre Diablo IV è un gioco di ruolo d'azione live service pensato per vendere oggetti in gioco e contenuti stagionali agli utenti nel corso di un lungo periodo.
Nella stessa intervista, Yoshida a parlato del suo desiderio di una piattaforma unica sulla quale sviluppare.
Fianl Fantasy 16 è disponibile soltanto su PS5. Quando terminerà l'esclusiva temporale, potrà arrivare anche su PC. Nella prima settimana sul mercato ha venduto 3 milioni di copie, una quantità nel target stabilito da Square Enix. È stato inoltre il titolo PS5 più giocato in Giappone nel mese di lancio.