Forspoken è ormai in dirittura d'arrivo, come conferma anche la recente registrazione del rating ufficiale, ma da questa arriva anche notizia della probabile presenza di microtransazioni al lancio all'interno del gioco, cosa ormai piuttosto comune ma che non era emersa in precedenza.
Il rating dell'ESRB, oltre a parlare di violenza e linguaggio volgare, che hanno portato il gioco a ottenere la classificazione "M", ovvero per un pubblico maturo (potrebbe essere PEGI 18 dalle nostre parti) riporta anche la presenza di "acquisti in-game" disponibili all'interno delle caratteristiche di Forspoken al lancio.
Nella sezione "elementi interattivi" della descrizione schematica del gioco effettuata dall'ESRB si vede infatti la dicitura "acquisti in-game" che solitamente indica la presenza di microtransazioni e possibilità di acquistare elementi del gioco con denaro reale.
Sebbene non si tratti propriamente di una novità, la cosa potrebbe sorprendere considerando la natura del gioco Square Enix.
Forspoken è infatti un action RPG single player fortemente incentrato sulla narrazione, dunque non sappiamo bene a cosa si possano riferire gli acquisti all'interno del gioco, solitamente legati a contesti multiplayer o live service. Tuttavia, è possibile che si tratti di oggetti per la personalizzazione della protagonista o anche di utilità varia, come quelli presenti nei discussi shop interni ai capitoli di Assassin's Creed, per esempio, oppure semplicemente a DLC, nel caso in cui questi siano disponibili già in un primo periodo dopo il lancio.
La dicitura in questione non compare all'interno di titoli più tradizionalmente legati alla struttura single player, come ad esempio nel rating di Ghostwire: Tokyo emerso di recente in prossimità del lancio. Ricordiamo che Forspoken sarà disponibile il 25 maggio 2022 su PS5 e PC.