Nel momento in cui scriviamo non sono i giocatori di tutti i paesi del mondo a poter godere di una buona esperienza di gioco di Fortnite: alcuni di loro vengono tagliati direttamente fuori dal matchmaking delle partite o sono costretti a "godersi il titolo" con un ping altissimo, a causa della situazione dei server in aree del mondo tra cui Africa, Medio Oriente e sud-est asiatico. Ma la situazione sta per cambiare.
Sollecitati per l'ennesima volta dagli hashtag degli utenti di queste aree del mondo, Epic Games ha confermato di essere al lavoro per migliorare, potenziare e introdurre nuovi server in paesi che fino a questo momento hanno proposto una stabilità di gioco per Fortnite altalenante.
Si partirà proprio dal sud-est asiatico, per oltre un anno collegato ai server di gioco europei e americani, con seguente instabilità e ping elevatissimo durante le partite: finalmente Epic Games introdurrà server separati cominciando da Tokyo e Singapore. Questo servirà anche a potenziare gli eventi del Battle Royale di successo, che in caso contrario non potrebbero mai avere grande successo tagliando fuori un largo numero di giocatori asiatici.
Trattative sono inoltre attualmente in corso tra Epic Games e vari provider per trovare una soluzione anche in Africa e Medio Oriente, dove con un po' di fortuna arriveranno nuovi server nel corso dell'anno. Speriamo che finalmente cessi di esserci una separazione tra i giocatori più fortunati, che vivono nelle aree più ricche del mondo, e giocatori meno fortunati.
