Joanna Wang di Sucker Punch ci ha spiegato nel corso di un'intervista, com'è nata l'idea del vento che guida il protagonista di Ghost of Tsushima, arrivata dopo la realizzazione dell'isola, ma presa dall'iconografia giapponese:
"Prendiamo ispirazione da tantissimi media: libri, film, dipinti e qualsiasi altro ti possa venire in mente. Il vento, ad esempio, è uno degli elementi ricorrenti della nostra ambientazione e abbiamo studiato l'immagine di molti film sui samurai per renderlo il più spettacolare possibile. Volevamo riprodurre quelle immagini in cui due samurai si preparano allo scontro restando perfettamente immobili mentre tutto attorno a loro, dalle piante all'erba, fino alla polvere, volteggia a causa del vento."
Quindi non c'è niente di casuale in questa scelta. Parlando proprio del vento e della sua realizzazione, la Wang ha inoltre spiegato che "siamo partiti proprio dalla realizzazione dell'isola. Dopo averla creata in larga parte e quando ci siamo resi conto di quanto fosse ricca e articolata, abbiamo deciso di aggiungere il vento come elemento guida."
Per altri dettagli vi rimandiamo alla lettura dell'articolo Ghost of Tsushima, intervista a Joanna Wang, Environments Lead di Sucker Punch.