36

Ghost Story Games: Ken Levine avrebbe reso un inferno lo sviluppo del primo gioco

Stando a un nuovo resoconto di Jason Schreier su Bloomberg, Ken Levine avrebbe reso un inferno lo sviluppo del primo gioco di Ghost Story Games.

NOTIZIA di Simone Tagliaferri   —   03/01/2022

Stando a un nuovo resoconto pubblicato su Bloomberg, scritto dal solito Jason Schreier, Ken Levine avrebbe reso un vero e proprio inferno lo sviluppo del primo gioco di Ghost Story Games, il suo nuovo studio, fondato dopo il lancio di Bioshock: Infinite e la chiusura di Irrational Games.

Schreier conosce bene il modus operandi di Levine, di cui ha scritto ampiamente nel suo ultimo libro, Reset, dove ha svelato che in realtà fu proprio lui a volere la chiusura di Irrational Games, perché stanco di lavorare con team di sviluppo troppo grossi. Da quell'esperienza nacque Ghost Story Games, che però finora non ha mai annunciato nulla.

Secondo quanto riportato, il motivo sarebbe la terribile gestione del team da parte di Levine, che avrebbe causato numerose defezioni in corso d'opera di sviluppatori stanchi della situazione, nonché ritardi su ritardi nello sviluppo. Leggendo vengono in mente i racconti fatti da degli ex-Irrational su come Levine ha gestito Bioshock Infinite. Evidentemente la lezione non gli è servita.

Comunque sia, secondo un impiegato dello studio, che è voluto rimanere anonimo, mancano ancora due anni prima di poter giocare al primo, fantomatico titolo di Ghost Story Games, di cui non si sa praticamente niente. Considerate che l'uscita era stata precedentemente pianificata per il 2017...