Durante il Day of the Devs abbiamo avuto modo di vedere ancora una volta l'interessante gioco di piattaforme in "5 dimensioni" Screenbound che, come aveva promesso, ha condiviso un nuovo trailer. Ricordiamo che in questo gioco di muoviamo sia in un mondo 3D che in un mondo 2D presente sullo schermo di un simil-Game Boy (e sommandole diventano 5 dimensioni, ma è ovviamente una battuta degli sviluppatori)
Il filmato, che potete vedere poco sotto, ci mostra alcune sezioni di gioco con un commentario degli sviluppatori, che spiegano come è nato il progetto e illustrano alcune delle caratteristiche di gameplay.
Il trailer di Screenbound e cosa hanno spiegato gli autori
Il filmato si apre con gli autori di Screenbound che spiega come l'idea per il videogioco sia nata da un video nel quale si poteva vedere una persona che giocava con un Game Boy: vedere le mani della persona che tenevano il dispositivo con l'ambiente di sfondo ha incuriosito gli autori che hanno così iniziato a sperimentare con l'idea.
Inizialmente il mondo 3D era lineare e il giocatore si muoveva sempre in avanti. A un certo punto hanno tentato di inserire la possibilità di girarsi di 180 gradi, per poter tornare indietro, ma era strano. Gli autori si sono poi detti che la maggior parte dei giocatori sono a proprio agio con i controlli da FPS e quindi li hanno implementati, permettendo così di muoversi liberamente nella mappa tridimensionale, mentre quella bidimensionale era rimasta invariata.
Viene poi riconfermato che il mondo 2D che vediamo sul piccolo schermo progetta la struttura del livello in 3D e anche il giocatori potrà creare i livelli con l'editor, lavorando unicamente nella versione di due dimensioni.
Viene poi spiegato che nelle tre dimensioni sarà soprattutto necessario fare attenzione a come proseguire, mentre sullo schermo dovremo controllare la presenza di mostri, che sono invisibili nel 3D.
Vi lasciamo infine al nostro speciale dedicato a Screenbound dove potete trovare altre informazioni.
