Ci eravamo lasciati giusto qualche ora fa con i primi render di Google Pixel 9a, che evidenziavano un design completamente stravolto rispetto alle precedenti generazioni dello smartphone. Nelle ultime ore, in particolare, sarebbero emersi nuovi interessanti dettagli relativi alle colorazioni di Google Pixel 9a: scopriamole insieme nel dettaglio.
Google Pixel 9a: le colorazioni disponibili
In base a quanto emerso da un leak delle ultime ore, Google Pixel 9a sarà disponibile rispettivamente in 4 colorazioni, che andranno a includere rispettivamente le tonalità Porcelain e Obsidian. Quest'anno ci sarà però una grande differenza, con le colorazioni Aloe e Bay che lasceranno il posto a Peony e Iris. La colorazione Peony sarà del tutto simile a quanto visto poche settimane fa sulla serie Google Pixel 9, che presenta la stessa tonalità cromatica tra le varie opzioni, mentre la colorazione Iris sarà verosimilmente a cavallo tra il blu e il viola.
Come abbiamo visto nei primi render trapelati nelle ultime ore, Google Pixel 9a presenterà delle differenze a dir poco sostanziali rispetto al precedente Google Pixel 8a, uscito lo scorso maggio, con un modulo fotocamere completamente stravolto, rimuovendo quasi totalmente la sporgenza caratteristica dei nuovi modelli. Il nuovo smartphone di Google misurerà rispettivamente 154 millimetri in altezza per 73 millimetri in larghezza, risultando dunque più alto e ampio del modello precedente. I lati saranno piatti, andando così a richiamare il design dei restanti modelli appartenenti alla serie Google Pixel 9.
Google Pixel 9a: il probabile periodo d'uscita
Non conosciamo al momento un preciso periodo d'uscita per Google Pixel 9a, anche se siamo più che certi che vedrà la luce nel corso dei primi mesi del 2025, probabilmente a maggio. Chiaramente al momento si tratta di pure e semplici indiscrezioni e rumor, che dovranno trovare una conferma (o eventuale smentita) ufficiale ad opera della compagnia californiana.
Non ci rimane dunque che attendere ulteriori aggiornamenti in merito da parte di Google, che siamo certi non tarderanno ad arrivare nel corso dei prossimi mesi.