Google ha annunciato l'imminente debutto pubblico di AI Mode, una nuova modalità di ricerca guidata dall'intelligenza artificiale che comparirà direttamente nella homepage del motore di ricerca. Dopo mesi di test limitati tramite il programma Labs, un numero ristretto di utenti statunitensi vedrà comparire il nuovo tab nelle prossime settimane, aprendo così la strada a un futuro in cui le risposte alle domande potrebbero arrivare direttamente da un LLM (Large Language Model) anziché da una lista di link.
Come funziona la nuova AI Mode
A differenza delle classiche ricerche su Google - che restituiscono una serie di risultati sotto forma di link e snippet - la modalità AI risponde direttamente con un testo generato dall'intelligenza artificiale, costruito sulla base delle informazioni presenti nell'indice di ricerca di Google. Si tratta di un passo ulteriore rispetto alle AI Overviews, già viste in alcuni test, che affiancano i risultati tradizionali con un riassunto AI. In questo caso, invece, l'interazione avviene in una scheda dedicata, in stile chatbot, completamente distinta dagli altri tab come "Tutti", "Immagini" o "Video".
Il design è ispirato alle interfacce conversazionali già popolari tra gli utenti di strumenti come ChatGPT o Perplexity, ma con un'integrazione diretta nel motore di ricerca. Le risposte saranno arricchite da schede visive cliccabili per prodotti e luoghi: informazioni su orari, recensioni, immagini, disponibilità, spedizione e prezzi aggiornati saranno direttamente visibili all'interno dell'interfaccia AI.
Addio alla lista d’attesa: più utenti possono provare AI Mode
Google ha inoltre eliminato la lista d'attesa per accedere ad AI Mode tramite il programma Labs negli Stati Uniti. Questo significa che sempre più utenti potranno optare per testare la nuova esperienza prima del rilascio globale. Tra le novità introdotte, anche una sidebar laterale che memorizza le ricerche precedenti, utile per riformulare domande o continuare una conversazione senza ripartire da zero.
Con questa mossa, Google risponde direttamente alla crescente concorrenza nel campo della ricerca basata su intelligenza artificiale. Servizi come Perplexity AI e la nuova modalità di ricerca di OpenAI con ChatGPT stanno guadagnando terreno, grazie alla capacità di offrire risposte più contestualizzate e aggiornate rispetto ai tradizionali motori di ricerca. Google punta a difendere la sua leadership introducendo un'interfaccia più smart, che unisce l'affidabilità del proprio indice a un'interazione conversazionale moderna.