Il ban di Huawei è stato sospeso fino al prossimo 19 agosto, ma intanto l'azienda ha rivisto al ribasso le proprie previsioni future. Il CEO Ren Zhengfei prevede infatti una flessione del fatturato pari a circa 30 miliardi dollari sia nel 2019 che nel 2020.
Nello scorso mese di febbraio le previsioni della compagnia parlavano di circa 125 miliardi di fatturato, a fronte dei 105 miliardi di dollari ottenuti nel 2018.
Fonti vicine a Bloomberg indicano inoltre che Huawei si aspetta una riduzione delle spedizioni internazionali di smartphone nell'ordine del 40-60% rispetto allo scorso anno. La dirigenza si starebbe anche preparando a ridurre la produzione di Honor 20, in arrivo anche in Italia il prossimo 28 giugno, qualora la domanda si rivelasse inferiore alle previsioni.
Ren Zhenfgei ha aggiunto che Huawei in questo momento è come un aeroplano seriamente danneggiato, e che non si sarebbe aspettato così tanta determinazione da parte del governo statunitense per provare a rallentare l'espansione dell'azienda. "Non ci fermeranno", ha dichiarato il dirigente cinese, "entrambe le parti ci rimetteranno. Nessuno vincerà".