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I ricavi di Ubisoft sono crollati negli ultimi nove mesi, la compagnia punta tutto su Assassin's Creed Shadows

Negli ultimi nove mesi, Ubisoft ha visto crollare i suoi ricavi anno su anno, con la compagnia che adesso punta tutto sul lancio di Assassin's Creed Shadows.

NOTIZIA di Simone Tagliaferri   —   14/02/2025
Una foto di Yves Guillemot
Assassin's Creed Shadows
Assassin's Creed Shadows
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Ubisoft ha diramato il suo rapporto finanziario relativo ai primi nove mesi dell'anno fiscale corrente che si sono chiusi il 31 dicembre 2024. Il quadro è davvero preoccupante, visto che si parla di un crollo dei ricavi e degli utili. La compagnia rimane comunque ottimista, visto l'imminente lancio di Assassin's Creed Shadows, i cui preordini appaiono solidi e in linea con quelli di Odyssey, il secondo capitolo più redditizio della serie.

Vediamo i dati: i ricavi sono stati di 990 milioni di euro (in calo del 31,4% rispetto all'anno precedente), per introiti netti di 944 milioni di euro (in calo del 34,8%), introiti netti digitali di 784 milioni di euro (in calo del 33,8%) e introiti netti dei giochi di catalogo di 762,3 milioni di euro (in calo del 27,7%). Per il trimestre conclusosi il 31 dicembre 2024 gli introiti netti sono stati di 301,8 milioni di euro, mentre gli introiti netti digitali di 257,4 milioni di euro. Parliamo di un crollo generalizzato, quindi.

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Nonostante il crollo, accentuatosi nel terzo trimestre, Ubisoft ha sottolineato che i risultati sono stati in linea con le sue stime, ritoccate di 300 milioni di euro al ribasso per il periodo considerato. Ubisoft rimane ottimista riguardo al prossimo trimestre e prevede un aumento degli introiti grazie ad Assassin's Creed Shadows, che sarà disponibile a partire dal 20 marzo (dieci giorni prima della chiusura dell'anno fiscale) e che pare essere l'unica possibile boccata d'ossigeno per le disastrate casse della compagnia.

Assassin's Creed Shadows è l'ultima spiaggia di Ubisoft
Assassin's Creed Shadows è l'ultima spiaggia di Ubisoft

Considerando i primi nove mesi dell'anno fiscale, Ubisoft ha registrato 36 milioni di utenti attivi mensili su console e PC. Per quanto riguarda il tempo di gioco e i giorni di sessione per giocatore, questi sono aumentati rispettivamente del 4% e del 7%. In particolare Rainbow Six Siege sta resistendo bene alla prova del tempo ed è andato bene anche nel terzo trimestre, dove ha fatto registrare dei picchi notevoli di giocatori. Anche The Crew Motorfest ha fatto registrare un ottimo trimestre, raggiungendo il numero di giocatori mensili più alto nel corso del trimestre, per un 38% di crescita su base annua. L'azienda ha notato che le sue "metriche di fidelizzazione e monetizzazione continuano a superare significativamente quelle di The Crew 2."

Per quanto riguarda il suo piano di riduzione dei costi in corso, l'azienda afferma di essere "in anticipo sui tempi" a seguito dei recenti tagli presso due studi britannici, Leamington e Reflections, oltre a Ubisoft Düsseldorf e Ubisoft Stockholm.

Nonostante ciò, Ubisoft ha annunciato "ulteriori ristrutturazioni mirate" ma non ha specificato cosa significherà questo per i dipendenti.

"Come risultato di un'esecuzione disciplinata, abbiamo annunciato ulteriori ristrutturazioni mirate, compiendo scelte difficili ma necessarie", ha affermato Guillemot.

"[Ora] ci aspettiamo di superare il nostro piano di riduzione dei costi entro la fine dell'anno fiscale 25, in anticipo sui tempi. Prevediamo di proseguire i nostri sforzi nell'anno fiscale 2026, superando di un margine significativo l'obiettivo iniziale."