Dopo il successo della serie V40, vivo continua la sua espansione nel mercato italiano con l'arrivo dei nuovi V50 e V50 Lite. Questo lancio arriva pochi mesi dopo l'introduzione dell'X200 Pro, sottolineando l'importanza strategica del mercato italiano per l'azienda. Con la nuova serie V50, vivo si propone di ridefinire gli standard della fascia mid-range, offrendo dispositivi con tecnologie all'avanguardia nel comparto fotografico, nell'autonomia e nelle prestazioni.
Fotografia professionale grazie alla collaborazione con ZEISS
Il punto di forza del vivo V50 è senza dubbio il suo sistema di imaging sviluppato in collaborazione con ZEISS, che garantisce una qualità fotografica di livello superiore. La fotocamera principale ZEISS OIS da 50MP è dotata di un sensore da 1/1.55", capace di catturare più luce e offrire immagini nitide anche in condizioni di scarsa luminosità.
La tecnologia AI Aura Light Portrait 2.0 migliora ulteriormente la qualità dei ritratti, introducendo effetti di illuminazione ispirati agli studi fotografici, come Rembrandt Lighting e Butterfly Lighting, per scatti più naturali e cinematografici. La fotocamera anteriore da 50MP con grandangolo da 92° consente di scattare selfie di gruppo senza distorsioni, mentre l'ultra-grandangolare da 119° della fotocamera posteriore amplia ulteriormente le possibilità creative. Chiude il cerchio una lente grandangolare anche lei da 50MP.
Prestazioni elevate e batteria ultra capiente
Il vivo V50 è alimentato dal Qualcomm Snapdragon 7 Gen 3, che offre un miglioramento del 15% della CPU e un incremento del 50% della GPU rispetto alla generazione precedente. Con 12GB di RAM, espandibili virtualmente di altri 12GB, il dispositivo è progettato per gestire multitasking avanzato e garantire un'esperienza fluida anche con molte app aperte.
Un altro punto di forza è la batteria BlueVolt da 6000mAh, abbinata alla ricarica ultra-rapida da 90W FlashCharge, che permette di ottenere 6 ore di autonomia con soli 10 minuti di ricarica. Grazie all'integrazione dell'AI Sleep Mode e dello Smart Charging Engine, il sistema ottimizza i consumi e mantiene elevate prestazioni anche dopo anni di utilizzo.
Il V50 è stato progettato per combinare eleganza e praticità. Il display Quad Curved crea un effetto edge-to-edge per un'esperienza visiva immersiva, ideale per la visione di contenuti multimediali e per il gaming. Il dispositivo è disponibile in due colorazioni esclusive, Mist Purple e Satin Black, entrambe pensate per offrire un look sofisticato e minimalista.
V50 Lite: equilibrio tra potenza e convenienza
Per chi cerca un'esperienza solida a un prezzo accessibile, il V50 Lite è una soluzione perfetta. Equipaggiato con il Dimensity 6300, una batteria da 6500mAh e una ricarica rapida da 90W, offre ottime prestazioni e un'autonomia elevata. Con una memoria interna da 256GB, garantisce spazio sufficiente per archiviare foto, video e applicazioni senza compromessi.
Il vivo V50 sarà disponibile in Italia al prezzo di 599€, mentre il vivo V50 Lite 4G arriverà il 27 marzo a 259€, mentre la versione 5G arriverà ad aprile a 329€.
A tu per tu col V50 Lite
Durente l'evento di lancio svoltosi a Milano presso Escapers, il primo appuntamento dell'azienda cinese sul nostro territorio, abbiamo letteralmente potuto ascoltare dal vivo, scusate il gioco di parole, Sebastian Lee, Head of Marketing Communications, e toccare con mano i due nuovi modelli che stanno arrivando sul mercato in queste ore.
Il V50, infatti, è già in vendita, con la versione Lite attesa per aprile. Se il primo telefono vuole attaccare la fascia media, i modelli più economici due vogliono attaccare il mercato con un prezzo aggrssivo, soprattutto considerando le loro caratteristiche tecniche. Il reparto fotografico, infatti, sembra davvero performante per questa fascia di prezzo, grazie al sensore Sony da 50MP e l'intervento dell'IA sulle immagini per regolare luci e pulire il risultato finale.
Se a questo aggiungiamo un pannello AMOLED da 6,77 pollici, una batteria da 6500mha accompagnata da Dimensity 6300, un processore solitamente non energivoro, potremmo avere tra le mani un device in grado di durare per tutta la giornata e oltre in qualunque condizione di uso e capace persino di portare a casa scatti di tutto rispetto. Il tutto a circa 300 euro.




Dal punto di vista del design abbiamo un telefono dai bordi squadrati, piuttosto ampio, ma decisamente sottile, con un bello schermo luminoso e un sistema operativo che sembra piuttosto snello e veloce, nonostante si discosti dalla versione stock di Android.
La sorprendente sottigliezza del V50
Il primo impatto col V50 è stato decisamente positivo. Il telefono, infatti, è molto sottile e i bordi arrotondati gli danno un aspetto elegante e una maneggevolezza davvero piacevole. L'ottimo pannello contribuisce a dare l'impressione di avere tra le mani un telefono di fascia più alta.
La batteria da 6000mha e lo Snapdragon 7 Gen 3 dovrebbero garantire ottime prestazioni senza per questo rischiare di rimanere senza carica. In quel caso, comunque, i 90w di ricarica rapida potrebbero dare in pochi minuti sufficiente energia per completare ogni incarico rimasto. Incarico da svolgere quasi in ogni condizione climatica, dato che le certificazioni Ip68 e Ip69 dovrebbero garantire la salute del telefono in ambienti molto differenti da quelli ottimali.
Ad elevare ulteriormente il pacchetto ci pensa il comparto fotografico sviluppato in collaborazione con Zeiss. vivo, infatti, ci tiene a sottolineare come loro non usino "solamente" le lenti del celebre produttore tedesco, ma lavorano a stretto contatto con loro, in modo da integrare sistemi e tecnologie per tirare fuori il meglio dalle nostre foto. Quindi non solo 3 obiettivi da 50MP, ma anche la nuova AI Aura Light Portrait 2.0, una sorta di flash intelligente in grado di valorizzare i nostri ritratti, e l'IA applicata sia all'elaborazione dell'immagine, come Ritaglio Live e AI Eraser, ma anche per catalogare gli scatti.





Anche in condizioni di luce difficili come quelle presenti durante l'evento milanese il telefono ha restituito foto dettagliate, ritratti definiti e "giocando" con AI Aura Light Portrait 2.0 era possibile creare ritratti più complessi rispetto a quelli classici, in grado di sottolineare di volta in volta la figura o le espressioni del viso. Sarà quindi interessante vedere come questo modello si comporterà nei confronti del "fratello maggiore" x200, che abbiamo appena recensito e lo abbiamo incoronato come uno dei migliori cameraphone sul mercato.