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In Astro Bot ci sarà un personaggio attualmente in mano a Microsoft, ma spesso associato al mondo PlayStation

Astro Bot avrà diversi cameo, uno dei quali di un personaggio attualmente in mano a Microsoft, che però viene associato al mondo PlayStation.

NOTIZIA di Simone Tagliaferri   —   28/08/2024
Il protagonista di Astro Bot
Astro Bot
Astro Bot
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A quanto pare ci sarà anche un po' di Microsoft in Astro Bot, visto che tra i personaggi che faranno dei cameo figura anche Crash Bandicoot, tradizionalmente associato al mondo PlayStation. Come saprete, Crash è una proprietà intellettuale di Activision Blizzard, compagnia che è stata acquisita in toto dalla casa di Redmond nel 2023.

La conferma della sua presenza è arrivata da un nuovo articolo pubblicato sul PlayStation Blog, in cui il direttore di Team Asobi, Nicolas Doucet, discute alcuni aspetti di Astro Bot, tra i quali la difficoltà di inserire alcuni personaggi nel gioco e i trucchi che sono stati adoperati per farlo.

"Dovevano avere un aspetto fantascientifico, ma anche possedere elementi come tessuti o stivali di pelliccia, per cui talvolta ci sembrava di andare contro l'intento originale del personaggio", ha spiegato Doucet nell'intervista. "Così abbiamo sostituito materiali più organici, come i capelli, con materiali come il vinile."

Comunque sia, stando a quanto detto, l'elemento che più a messo in difficoltà è stato un altro: "Per tutti questi personaggi, gli occhi sono fondamentali. A volte gli occhi a LED non funzionano su alcuni personaggi perché il design originale si basa molto sul fatto che le pupille siano di una certa dimensione o colore, ad esempio. Quindi per i VIP più cartooneschi, come Crash Bandicoot o Ape Escape, i Bot indossano una maschera per ovviare a questo problema!"

Molti saranno felici di sapere dell'inclusione di Crash Bandicoot in Astro Bot. C'era chi la riteneva impossibile per via della nuova proprietà del personaggio, ma di nostro non riteniamo che Microsoft avesse alcun interesse a impedire il cameo, visto che ormai è un editore molto attivo anche su console PlayStation. Inoltre l'accordo per includere Crash Bandicoot risalirà sicuramente a qualche anno fa, quando ancora non possedeva Activision Blizzard. Quindi non avrebbe avuto senso rompere un contratto già in essere con un tuo partner, con il rischio di pagare delle forti penali.