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In Avowed, i compagni avranno grande importanza per storia, combattimenti e decisioni morali

Altri dettagli su Avowed emergono da un'intervista a Obsidian, incentrati sull'importanza dei compagni per quanto riguarda storia, combattimenti e decisioni morali con conseguenze.

NOTIZIA di Giorgio Melani   —   28/06/2024
Una scena di combattimento in Avowed
Avowed
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In una recente intervista pubblicata da GamesRadar+, la game director di Avowed, Carrie Patel, e l'art director Matt Hansen hanno spiegato alcune caratteristiche del nuovo RPG di Obsidian, spiegando anche il ruolo che avranno i compagni, a quanto pare molto importanti per diversi aspetti del gioco come storia, combattimenti e decisioni con elementi morali.

Come è stato riferito in precedenza, il protagonista sarà un Deiforme, ovvero una particolare razza presente a Eora, il mondo di gioco che Avowed condivide con la serie Pillars of Eternity, costituita da esseri ibridi tra umani e Dei, cosa che non è necessariamente vista in maniera positiva.

In ogni caso, questa particolare costituzione consente al protagonista di avere aspetti differenti, che possono essere modificati a causa dell'ambiguità fondamentale delle divinità di Eora.

Scelte e conseguenze saranno fondamentali

Sebbene gli sviluppatori abbiano già chiarito di non aver riservato spazio a relazioni romantiche tra i personaggi, il rapporto con i compagni sarà comunque fondamentale in termini di narrazione e decisioni da prendere.

In pieno stile Obsidian, anche Avowed dovrebbe infatti basarsi fortemente su scelte e conseguenze, con varie implicazioni morali.

Secondo quanto riferito da Hansen, il coinvolgimento dei compagni è un elemento "critico" per la storia del gioco, tanto da rendere accessibili o meno anche alcune zone della mappa, in base alle persone che sono con noi e ai rapporti che abbiamo con queste.

Oltre a fornire supporto in battaglia, con la possibilità di applicare notevole varietà ai combattimenti, i compagni dimostreranno anche reazioni diverse alle scelte che intraprendiamo, in particolare durante i dialoghi. Queste reazioni possono essere prese in considerazione o meno, cosa che comunque può portare a conseguenze differenti.

Dal punto di vista morale, l'idea è fornire una certa quantità di scelte e inoltrarsi in un cammino piuttosto "grigio", ovvero moralmente ambiguo rispetto al classico legale buono o caotico malvagio, portando a decisioni che mischiano un po' le cose, all'interno dei vari intrighi politici e le tensioni sociali che caratterizzano l'ambientazione del gioco.

Le decisioni prese verranno comunque ricordate, e avranno conseguenze diverse nel prosieguo della storia, hanno spiegato gli sviluppatori. Di recente, abbiamo visto che Avowed è interamente single player anche grazie all'acquisizione di Obsidian da Microsoft, oltre a ricevere informazioni sulla stima delle ore necessarie per finirlo.