OpenAI ha introdotto una nuova funzione dedicata all'acquisto e alla ricerca di prodotti: ChatGPT potrà quindi diventare il vostro assistente personale anche quando si tratta di shopping. La funzione è attualmente in fase di distribuzione per smartphone e web, per utenti Free, Go, Plus e Pro. Vediamo quindi tutti i dettagli.
Come usare la funzione “Ricerca acquisti”
Secondo quanto annunciato da OpenAI, potete semplicemente scrivere ciò che state cercando o selezionare manualmente la funzione dal pulsante "+". Vi mostriamo uno screenshot per aiutarvi a capire meglio.
Ma come funziona esattamente? Basterà descrivere a ChatGPT ciò che state cercando, che si tratti dei migliori monitor OLED o del regalo perfetto per vostro nipote che ama i videogiochi.
Prima di fornire le risposte, il chatbot vi sottoporrà a una sorta di sondaggio veloce, mostrandovi alcuni prodotti. Il vostro compito sarà semplicemente selezionare "Più prodotti simili" oppure "Non mi interessa", indicando anche cosa non vi convince (prezzo, brand o altro). Alla fine, vi mostrerà i prodotti in questione, fornendo poi anche una guida all'acquisto, con tanto di tabelle comparative.
Questa novità è pensata per chiunque abbia bisogno di una ricerca più approfondita e personalizzata, quindi che sia dettagliata e ben documentata. Se avete attivato la memoria, quindi i ricordi delle conversazioni precedenti, le risposte saranno ancora più precise e personalizzate. Se, ad esempio, il chatbot sa che vi piacciono i videogiochi, automaticamente cercherà laptop che siano adatti a voi. Dopo pochi minuti riceverete una guida personalizzata con i migliori prodotti tra cui scegliere, le principali differenze e i link che vi porteranno direttamente sul sito del rivenditore per completare l'acquisto.
Risposte documentate e sicure
Questa funzione è alimentata da una versione di GPT-5 mini appositamente addestrata per le attività di acquisto. Inoltre, è progettata per cercare rigorosamente siti affidabili e citare fonti attendibili, nonché riassumere informazioni che provengono da diverse fonti.
Inoltre, le conversazioni non vengono in alcun modo condivise con i venditori. E voi che ne pensate? Credete che uno strumento simile possa essere effettivamente utile? Fatecelo sapere nei commenti qui sotto.