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Questa settimana, Video Game History Foundation renderà la sua biblioteca digitale accessibile a tutti

Questa settimana sarà possibile accedere a una vasta biblioteca di riviste e documenti vari, presenti negli archivi della Video Game History Foundation.

NOTIZIA di Simone Tagliaferri   —   28/01/2025
Una biblioteca piena di videogiochi

Questa settimana, più precisamente a partire dal 30 gennaio, la Video Game History Foundation (VGHF) renderà disponibile per la prima volta al pubblico la sua biblioteca digitale. Il lancio sarà graduale, nel senso che la prima versione darà accesso solo ad alcune collezioni tra quelle delle fondazione. L'offerta sarà poi ampliata con il tempo.

Un lavoro enorme

"Dopo anni di raccolta, catalogazione e digitalizzazione di materiali sulla storia dei videogiochi, la VGHF sta finalmente aprendo le porte virtuali della sua biblioteca: ovunque voi siate", ha dichiarato la Fondazione in un comunicato, diffuso con immagini di un volantino riguardante la versone arcade di Donkey Kong e un artwork di Final Fantasy VII.

Più dettagli saranno forniti al momento del debutto. Intanto è stato svelato che la biblioteca includerà dei "materiali di sviluppo di giochi mai visti prima" e "artwork, kit per la stampa e materiali promozionali di videogiochi iconici". Inoltre, offrirà l'accesso a più di 1.500 riviste sui videogiochi, ormai fuori stampa, consultabili tramite ricerche testuali, per quello che appare un enorme lavoro di ricerca e catalogazione.

La Video Game History Foundation, associazione no-profit che si sostiene tramite le donazioni, fu fondata nel 2017 da Frank Cifaldi, storico dei videogiochi specializzato nella loro preservazione. Il suo obiettivo è quello di catalogare, digitalizzare e preservare la storia dei videogiochi, nonostante i paletti imposti dai grandi editori, che non vedono di buon occhio il suo lavoro.