Death Stranding 2: On the Beach è senza dubbio uno dei giochi più attesi di quest'anno. Sono passati più di cinque anni dalla pubblicazione del primo episodio su PS4 e finalmente, salvo spiacevoli imprevisti, quest'anno potremo vestire nuovamente i panni di Sam Porter Bridges, per una nuova avventura in ambientazioni affascinanti quanto pericolose fuori dai confini dell'UCA nel tentativo di riconnettere il mondo.
Con lo sviluppo ormai nelle fasi finali e in attesa di rivedere la nuova opera di Hideo Kojima, abbiamo preparato un articolo riassuntivo con tutti i dettagli noti finora, dal periodo di uscita alle informazioni su trama, cast e gameplay.
Quando esce? Sarà un'esclusiva PS5?
Il secondo trailer ufficiale presentato allo State of Play del febbraio dello scorso anno ha svelato che Death Stranding 2: On the Beach approderà sugli scaffali dei negozi nel corso di un momento non precisato del 2025. In realtà, a detta di Hideo Kojima, una data precisa è già stata decisa da mesi, solo che non ha potuto svelarla ancora per "circostanze impreviste". A ogni modo, per quanto i rinvii siano all'ordine del giorno nel mondo videoludico, sempre Kojima giusto poche settimane fa ha lasciato intendere che il gioco è quasi pronto, il che fa ben sperare. A questo punto manca solo un annuncio ufficiale della data di uscita, probabilmente durante uno dei prossimi State of Play organizzati da Sony.
Al momento Death Stranding 2: On the Beach è stato confermato solo PS5 e non sono state menzionate altre piattaforme. Detto questo, possiamo dare per scontato che si tratta di un'esclusiva temporanea e che prima o poi la nuova fatica di Kojima Productions approderà anche su altri lidi. Del resto, il precedente capitolo è arrivato su PC con meno di un anno di ritardo rispetto alla versione PS4, mentre l'inatteso debutto su Xbox Series X|S è avvenuto giusto pochi mesi fa. Non è detto che le tempistiche saranno le stesse per il sequel, ma bisognerà pazientare per saperlo con certezza.
Trama, gameplay e cast
Death Stranding 2: On the Beach ci mette nuovamente nei panni di Sam Porter Bridges nel tentativo di riconnettere il mondo dopo il "Death Stranding", una catastrofe che ha aperto una breccia tra il mondo reale e la Spiaggia, una sorta di limbo che separa il regno dei morti da quello dei vivi. Trattandosi di un seguito diretto, se non avete giocato il precedente capitolo per forza di cose da qui in poi potreste incappare in alcuni spoiler (per quanto ci siamo trattenuti quanto il più possibile).
Da quello che è possibile intuire dai pochi dettagli ufficiali e i classici trailer indecifrabili di Hideo Kojima pubblicati finora, il gioco è ambientato diversi anni dopo il finale del primo capitolo. Dopo aver trascorso un periodo di tempo lontano da tutto e da tutti, Sam (apparentemente molto invecchiato) decide di unirsi alla Drawbridge, un'organizzazione fondata da Fragile e finanziata da un misterioso magnate che ha l'obiettivo di connettere alla Rete Chirale anche i territori all'infuori dall'UCA (United Cities of America), con Kojima che ha confermato che il gioco sarà ambientato in un continente differente dal Nord America.
Questa è una breve sinossi basata sui dettagli "certi" finora, tuttavia i primi due trailer mettono sul piatto un gran numero di elementi misteriosi e scene difficili da decifrare, su cui i fan hanno elaborano le più disparate teorie. Del resto Hideo Kojima è un talento nel realizzare filmati che offrono più dubbi che risposte, spesso appositamente realizzati proprio per depistare i giocatori, ma se siete curiosi e volete entrare nella tana del Bianconiglio vi rimandiamo agli speciali dove abbiamo analizzato quanto visto nel trailer d'annuncio del 2022 e in quello mostrato lo scorso anno.
Di gameplay vero e proprio, invece, si è visto ben poco. Possiamo dare per scontato che il fulcro dell'esperienza porrà ancora una volta l'enfasi sull'esplorazione di un mondo post-apocalittico e su lunghi e pericolosi viaggi per connettere le colonie isolate alla Rete Chirale A questo proposito, sappiamo che le ambientazioni potrebbero subire delle mutazioni in tempo reale, come inondazioni, incendi boschivi e terremoti, in grado anche di danneggiare e distruggere le strutture.
Possiamo anche supporre che nel sequel ci sarà un po' più di azione e sparatorie. Ciò viene suggerito dall'ultimo trailer, che mostra un'armeria ben fornita sulla Magellan (la nave futuristica che funge da base operativa della Drawbridge) e da una peculiare battuta fatta da Higgs, che sottolinea come Sam abbia "scambiato la sua corda per un bastone" (un gioco di parole con il motto della Drawbridge "sia corda che bastone, per proteggere e connettere, insieme, per il domani"), ma questa è solo una nostra speculazione.
Il cast di personaggi include vecchie e nuove conoscenze, anche in questo caso interpretati da nomi più e meno famosi di Hollywood. Per quanto Kojima Productions non abbia ancora stilato un elenco definitivo, sono stati confermati i ritorni di Sam (Norman Reedus), (Léa Seydoux) e Higgs (Troy Baker). Tra i volti nuovi invece troviamo Rainy (Shioli Kutsuna), il regista George Miller (Tarman), Darren Jacbos (Heartman). Infine, Ella Fanning interpreta Tomorrow, una ragazza misteriosa già al centro di alcune teorie che la vedono collegata a Lou, mentre Fatih Akin è Dollman, una misteriosa bambola parlante che accompagnerà Sam durante i suoi viaggi legato alla sua cintura (in modo simile a Mimir in God of War) e curiosamente animata con la tecnica dello stop-motion.
E con questo concludiamo la nostra panoramica con i dettagli principali su Death Stranding 2, in attesa di saperne di più. Forse non dovremo aspettare troppo a lungo, dato che si vocifera di un nuovo State of Play di PlayStation durante il corso di febbraio. Nel frattempo che impressioni vi siete fatti sul nuovo titolo di Hideo Kojima?