Il team di sviluppo di Mario + Rabbids: Sparks of Hope è più che triplicato rispetto a quello che ha lavorato al primo episodio. L'informazione è emersa nel corso con un'intervista esclusiva in cui Cristina Nava e Davide Soliani hanno gentilmente risposto alle nostre domande.
Al primo Mario + Rabbids lavorarono poco più di cento persone, mentre a Mario + Rabbids: Sparks of Hope il team principale è composto da più di trecento sviluppatori, con l'appoggio di altri studi di Ubisoft. Insomma, il successo è stato ripagato da una crescita degli sforzi e degli investimenti da parte del publisher.
Oltretutto sembra che Mario + Rabbids si sia rivelato funzionale all'obiettivo di Ubisoft di espandere il franchise dei Rabbids, che dal 2017 uno ne vuole espandere l'universo creando personaggi con cui farli relazionare. Così come Rabbid Peach anche Rabbid Rosalina e il nuovo Rabbid femminile con la spada seguono questa filosofia.
Per il resto vi ricordiamo che Mario + Rabbids: Sparks of Hope è un titolo esclusivo per Nintendo Switch, in uscita nel 2022.